VICENZA, giovedì, 17 maggio 2012 (ZENIT.org).- Sono ben 14 le mostre che il Festival Biblico offre nelle sue diverse sedi, disseminate tra Vicenza, Verona, Bassano del Grappa e Chiampo. Da domani (venerdì 18 maggio) 4 di queste apriranno i battenti a Vicenza.

Alle ore 17 (ViArt – Palazzo del Monte di Pietà) si tiene l’inaugurazione dell’esposizione di opere di artisti contemporanei della ceramica organizzata dal Museo Civico della Ceramica del Comune di Nove in collaborazione con Vi.Art. e il sostegno del Credito Valtellinese. «Di chi avrò timore?» (Sal 27,1) Dare volto alle paure per plasmare speranza è il titolo di questa rassegna artistica a cura di Katia Brugnolo. Vengono presentate opere inedite di 20 artisti della ceramica provenienti da ben 5 regioni d’Italia.

«Le interpretazioni proposte dagli artisti in taluni casi recuperano i simboli inclusi nel passo evangelico che ispira il titolo del Festival, ovvero la tempesta sul lago di Tiberiade: la barca, i pesci, elementi che hanno assunto un ricorrente valore simbolico - spiega Katia Brugnolo -. In molteplici casi, invece, l’opera diventa metafora ed è importante riconoscervi i temi della Paura e della Speranza dalle Scritture, dando voce agli artisti stessi, alle loro personali spiegazioni». La mostra delle opere di ceramiche resterà aperta fino al 10 giugno.

Sempre domani alle ore 18.30 nel complesso monumentale di San Silvestro (Contrà San Silvestro) taglio del nastro per un’altra esposizione: Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo (Ct 8,7), collezione di opere di pittura sacra di Giustina De Toni.

Infine sono altre due le esposizioni che aprono le porte ai visitatori da domani: Sabastyia. I frutti della storia e la memoria di Giovanni Battista. Un progetto di archeologia, conservazione e comunità locale in Palestina, curata da Carla Benelli, visitabile nella Loggia del Capitaniato, in piazza dei Signori. Quindi Non abbiate paura. Dal buio alla luce, rassegna d’arte di pittura e scultura di artisti aderenti all’Unione cattolica artisti italiani (Ucai) di Vicenza «Fra’ Claudio Granzotto».

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Tutte queste esposizioni sono a ingresso libero e gratuito. Per i dettagli consultare www.festivalbiblico.it sezione mostre.