La Ghirelli Rosari: un'azienda, una famiglia

Intervista con il titolare della Fabbrica di Rosari

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di Thacio Siqueira

ROMA, lunedì, 28 maggio 2012 (ZENIT.org).- Alessandro Ghirelli, con tutta la sua famiglia, moglie e sette figli, è il fondatore di una azienda che serve Maria da 25 anni.

La Ghirelli è una fabbrica di rosari che cerca prima di tutto la qualità, e non per questo lasciano da parte anche il bisogno di quantità che hanno i grandi santuari mariani del mondo.

Da tempo la Ghirelli è presente in diversi santuari del mondo: Notre Dame di Parigi in Francia, Fatima in Portogallo, Knock in Irlanda ed altri. E’ al servizio della Santa Sede per la creazione e produzione di Rosari esclusivi da oltre vent’anni.

Per conoscere ragioni e finalità di una fabbrica di rosari, ZENIT ha intervistato Alessandro Ghirelli.

Chi lo conosce personalmente sa di non trovarsi davanti ad un uomo di affari, ma ad un uomo principalmente di fede e che fa del suo lavoro un modo per amare Dio.

Nella famiglia Ghirelli si vedono frutti di Dio: i suoi sette figli; la vita eucaristica, nel ricevere ogni giorno l’eucaristia; il far funzionare l’azienda non solo nel realizzare il profitto, ma nella preghiera e nel servizio e nella fiducia a Maria.

Alessandro, Lei ha 7 figli. Quali sono state le motivazioni per avere tanti figli? In Italia e in Europa le famiglie numerose sembrano penalizzate.

Alessandro Ghirelli: Si è vero, molti mi fanno questa domanda, la mia famiglia è una grazia di cui mi sento indegno, gli insegnamenti di San Pio da Pietrelcina sono la colonna portante della nostra Fede, riguardo al numero di figli diceva queste parole “Quando ti sei sposato Dio ha deciso quanti figli devi avere”. Non sono importanti le critiche del mondo. S. Paolo nella lettera ai Filippesi dice di non tenerne conto dato che “Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi”. Noi dobbiamo rendere conto a Dio, non al mondo.

La vita di fede nella tua casa aiuta nell’educazione dei figli?

Alessandro Ghirelli: “Senza di me non potete fare nulla” ci dice Gesù, senza la preghiera e l’affidamento totale all’Immacolata non si è famiglia nel senso vero della parola, si può essere un imitazione che il mondo ci propone ma destinata prima o poi a crollare sull’egoismo, frutto del peccato, nei Comandamenti c’è il segreto della gioia e dell’Amore, Dio è semplice.

Lei ha una azienda che produce rosari. Perché?

Alessandro Ghirelli: Tutto tramite San Pio da Pietrelcina, attraverso l’insegnamento del nostro Padre Spirituale che ha vissuto fin dalla fine degli anni 50 vicino al Santo Stigmatizzato. Prima abbiamo iniziato ad “Usare” il Rosari, poi , secondo disegni di Provvidenza è nato un Santo lavoro.

Fare rosari è una cosa molto bella, ma anche può arrivare ad essere solo un commercio . Lei, cosa pensa del suo lavoro? Qual è il principale obbiettivo della azienda Ghirelli?

Alessandro Ghirelli: La Ghirelli è totalmente dell’Immacolata, con mia moglie abbiamo affidato tutto a Lei, noi siamo suoi operai. Da fidanzati abbiamo iniziato a fare Rosari grazie alla carità di una suora di Clausura che ci aiutava a farli, oggi siamo al servizio della Santa Sede e dei più importanti clienti al mondo, questo cammino non è frutto di abilità ma della consapevolezza della propria miseria e della fiducia in Colui a cui nulla è impossibile, Gesù è chiaro : siamo servi inutili.

Dove vende i suoi rosari?

Alessandro Ghirelli: Grazie a Dio la Ghirelli è conosciuta per la sua creatività. Amiamo il Rosario e il nostro impegno è di renderlo vero strumento di preghiera. Mei suoi particolari desideriamo esprimere la spiritualità del Santuario o del Messaggio a cui è ispirato. Indegnamente, collaboriamo con la Santa Sede per la quale realizziamo Rosari esclusivi, serviamo i più grandi Santuari al mondo.

Lei è un devoto di Padre Pio di Pietrelcina. Come è nata questa devozione e qual è il peso che ha avuto nella sua vita, nella sua famiglia, nella sua azienda, nella sua devozione alla Madonna?

Alessandro Ghirelli: Io e mia moglie abbiamo un padre spirituale che è vissuto accanto a San Pio da Pietrelcina per 10 anni. Lui ci ha aperto gli occhi sul peccato e ci guida in ogni cosa, ci sprona a camminare vivendo sempre in Grazia di Dio affidando tutto alla Madonna.

Chi conosce un po’ la famiglia Ghirelli sa che la sua è una azienda familiare, vero? Ma chi la guida veramente? Sua moglie, Lei o i figli?

Alessandro Ghirelli: Ringrazio Dio del dono immenso della mia sposa, insieme abbiamo dato vita alla famiglia e fondato l’azienda. Mia moglie è il cuore della famiglia e il centro dell’azienda. Due dei nostri sette figli lavorano con noi e tra breve anche altri ne faranno parte. Quando guardo a tutto questo ringrazio Dio, tutto è Consacrato all’Immacolata, Lei ci aiuti a far fruttificare questi talenti a beneficio delle anime e a sostegno della famiglia.

Quale consiglio darebbe ai giovani che vogliono sposarsi, considerando che spesso praticano una strada piena di ostacoli: trovare la ragazza o il ragazzo giusti, trovare lavoro, ecc. Da dove cominciare?

Alessandro Ghirelli: Il Matrimonio è un Sacramento non la coreografia per una festa. Gesù è Colui che permette il Vero Amore tra gli sposi, Lui è Fedeltà, Vita, Gioia. Il nostro Padre Spirituale spesso ci ricorda che “Il peccato uccide l’amore”, da qui il fallimento di tanti matrimoni. Non esiste un manuale su come trovare la sposa o il marito giusti, esiste un giusto cammino costruito nella castità prematrimoniale e nel rispetto della Legge Divina, la fedeltà a Dio sarà fedeltà nel matrimonio. Penso sia molto indicativo il libro di Tobia, posso dire che il nemico della nostra felicità e l’ostacolo ai disegni di Dio è il peccato, non si può volere l’Amore nella disobbedienza a Colui che è Amore. Penso che sia giusto chiedere nella preghiera che si compia la Divina Volontà nella propria vita, nel totale abbandono a Lui, con Fede. Anche se non capiremo le strade su cui ci condurrà, la cosa fondamentale è essere in Grazia di Dio, poiché se si vive nel peccato impediamo i Disegni di Amore, Pace e Misericordia che Dio ha su di noi.

* Per ogni approfondimento: www.ghirelli.com

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ZENIT Staff

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