ROMA, domenica, 6 maggio 2012 (ZENIT.org).- “Il governo compia ogni sforzo per abbattere spese non necessarie e privilegi”. Lo ha detto oggi, il 6 maggio, il cardinale Agostino Vallini, nell’ambito della Festa diocesana della famiglia e della scuola cattolica, al santuario del Divino Amore a Roma, celebrando la Messa, con la partecipazione di migliaia di fedeli.
“Siamo tutti consapevoli del difficile momento che attraversa il nostro Paese per gli effetti negativi della perdurante crisi economica”, ha spiegato il Vicario di Roma. “Le conseguenze sono gravi per tantissime famiglie e le persone meno provvedute, che hanno ingrossato le fila dei poveri; conseguenze che toccano non soltanto le esigenze primarie, ma anche la serenità delle relazioni familiari”.
“Condividiamo i principi di rigore e di equità che guidano l’azione del governo; – ha aggiunto il porporato – nondimeno ci permettiamo di far presente allo stesso governo – che sappiamo impegnato in un lavoro difficilissimo di risanamento – di compiere ogni sforzo presso le parti politiche che lo sostengono in parlamento per abbattere le spese non necessarie e i privilegi che ancora persistono”.
“Non è naturalmente nostro compito né competenza suggerire soluzioni” – ha precisato il cardinale Vallini – ma le parole del Vicario di Roma fanno eco al malessere di tante persone, ed è in difesa dei diritti fondamentali di esse che ha invitato “a perseguire il bene comune con l’attenzione doverosa di chi governa nei confronti di chi sta peggio”.