300 Movimenti e Comunità cristiane insieme per l'Europa

L’iniziativa internazionale che riunisce varie Chiese a Bruxelles e coinvolge più di 130 città del continente

Share this Entry

ROMA, venerdì, 4 maggio 2012 (ZENIT.org) – È definito il mosaico dell’edizione 2012 di Insieme per l’Europa – la terza internazionale – che il prossimo 12 maggio vedrà raccogliersi, in contemporanea a Bruxelles e in più di 130 città dell’Europa, persone di tutte le generazioni di oltre 300 movimenti e comunità cristiane.

Bruxelles diventerà il “nodo” centrale di questa rete di popolo che renderà visibile il dinamismo di fraternità che attraversa già il continente.

Pace, economia e finanza, dialogo interculturale e accoglienza, responsabilità sociale e cittadinanza partecipativa, ma anche ambiente, problematiche della famiglia, nuove generazioni saranno i temi affrontati e declinati attraverso esperienze e proposte.

Al centro dell’evento del 12 maggio ci sarà l’incontro allo Square Meeting Centre di Bruxelles che vedrà riunite personalità del panorama politico, istituzionale e culturale europeo insieme ai rappresentanti di movimenti e comunità di tutta l’Europa.

In programma il messaggio video di Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo; il contributo di Romano Prodi e gli interventi Maria Voce del Movimento dei Focolari, di Andrea Riccardi della Comunità di Sant’Egidio e di Thomas Römer di YMCA di Monaco.

“Insieme per l’Europa” è, da anni, espressione di un cammino che raccoglie molteplici attività di comunità e movimenti cristiani volti a favorire riconciliazione, pace, fratellanza nel continente europeo, attraverso grandi eventi europei come quelli svolti nel 2004 e nel 2007 a Stoccarda.

Così come sono diverse le culture, le lingue, le regioni dell’Europa, tali comunità e movimenti cristiani di varie Chiese sono consapevoli di ciò che potrebbe dividerli, ma valorizzano come più forti lo spirito, le idee, i valori, gli impegni che condividono.

Presenti in tutta l’Europa, promuovono infatti una cultura di comunione, nella libertà, nel rispetto per la diversità e coltivano l’apertura e il dialogo con coloro che hanno a cuore il futuro dell’Europa e la sua responsabilità nei confronti del mondo.

Finalità dell’edizione 2012 è, dunque, intrecciare la realtà vitale prodotta dai movimenti che percorre in maniera trasversale la vita del continente, con l’operato nella sfera pubblica di coloro che determinano l’agenda internazionale.

Nella crisi che attraversa l’Europa e che si snoda su diverse linee di frattura, Insieme per l’Europa diventa perciò una manifestazione di comunione, responsabilità e passione per la casa comune europea, dall’Atlantico agli Urali, un’Europa che non si ripiega su se stessa, ma che si riconosce in un destino comune con gli altri continenti.

A conclusione della convention, durante un collegamento via satellite e internet con gli eventi locali nel resto d’Europa, sarà enunciato un manifesto finale, diretto alle istituzioni e ai cittadini dell’Europa.

La mappa del continente, inoltre, trapuntata dalle iniziative di Insieme per l’Europa, mostra una rete che abbraccia ad oggi più di 130 città collegate di 20 Paesi, da Nord a Sud, da Est ad Ovest, ed il percorso fatto all’insegna dei 7 Sì del Messaggio finale di Insieme per l’Europa 2007.

L’Europa dell’Ovest, oltre ad ospitare a Bruxelles l’evento centrale, vedrà collegate Parigi e altre 13 città della Francia, Nieuwkuijk in Olanda, e Schengen in Lussemburgo. Pure al di là della Manica si parlerà di Europa: a Londra in Inghilterra, a Glasgow in Scozia, a Belfast nell’Irlanda del Nord e a Dublino, nella Repubblica irlandese;

Nell’Europa dell’Est saranno collegate 6 città della Romania, Chisinau (Moldavia) Breslavia (Polonia), Bratislava (Slovacchia), Lubjana (Slovenia) e Tirana (Albania);

L’Europa centrale vedrà realizzarsi 28 eventi in altrettante città della Germania. All’unisono “respireranno” poi dieci città della Svizzera – tra cui Zurigo, Berna e Losanna – Vienna, Graz, Innsbruck (Austria), Praga e Brno (Repubblica Ceca);

L’Europa del Nord vedrà diverse iniziative previste in vari punti della città di Stoccolma (Svezia) e a Vilnius (Lituania). L’Europa meridionale raccoglierà, invece, eventi e svariate manifestazioni disseminate in 10 città della Spagna, in altre 7 del Portogallo, a Malta. In Italia saranno 42 le città collegate.

Un abbraccio all’Europa, una coralità di che dicono un comune impegno:

– a sostegno della famiglia e delle nuove generazioni (Dresda, Vienna, Ansbach, Bra, Rimini, Ascoli, Ancona, Lamezia Terme, Viterbo, Anagni );

– alla ricerca di un’economia equa, al servizio di ogni persona (Trento, Viterbo, Vienna);

– di solidarietà con i poveri e gli emarginati vicini e lontani (Vienna, Losanna, Zurigo, Berna, Rimini, Catania, Trento, Trieste).

Un richiamo verso gli emarginati disabili avrà luogo a Vittoria (RG) e Padova, dove protagonisti delle “Olimpiadi della Fraternità” saranno i ragazzi diversamente abili delle associazioni Ali della Gioia e Cielo Blu, insieme ai giovani dell’Associazione Marocchina e ai Ragazzi per l’Unità, per la pace e la riconciliazione in situazioni di conflitto.

Una menzione speciale per la città di Caserta che vedrà una particolare manifestazione per le strade, coinvolgendo cittadini e amministratori. Carico di significato, poi, l’evento a Breslavia: “Riconciliazione, incontro, dialogo. I cristiani di Germania e Polonia insieme per l’Europa”.

La pace sarà centrale nelle attività promosse dai ragazzi sotto il nome “Run4Unity”. Significative anche le azioni a Roma, Ascoli, Bra e il “Rally multiculturale” di 10 km a Schengen:

– di responsabilità verso la società nel suo insieme affinché le città divengano luoghi di accoglienza per persone di origini diverse (tra le altre: Roma, Cosenza, Caserta, Palermo, Parigi, Strasburgo, Tirana,); 

– in difesa della natura e dell’ambiente come tutela per le generazioni future.

Da segnalare, infine, l’iniziativa ad Ischia “Abbracciamo la nostra isola” che, al suono delle campane di tutte le chiese, vedrà il comporsi di una catena umana (abitanti, turisti e appartenenti alle varie etnie presenti) che contornerà l’isola.

Per maggiori informazioni:
Press Office – press@together4europe.org
Victoria Gómez – cell. +39 335 7003675
Sito ufficiale: www.together4europe.org

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione