CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 7 marzo 2012 (ZENIT.org) – Il Coro dell’Abbazia di Westminster, di fama mondiale, è stato invitato dalla Santa Sede, tramite il Maestro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, a cantare nella Basilica di San Pietro, in Vaticano. Lo riferisce una nota della Sala Stampa della Santa Sede.
Il Coro dell’Abbazia di Westminster canterà insieme al coro della Sistina durante le cerimonie liturgiche della Solennità dei Santi Pietro e Paolo, che saranno trasmesse a livello internazionale. È la prima volta, in 500 anni storia, che il coro della Cappella Sistina unisce le forze ad un altro coro: un evento epocale di forte connotazione ecumenica.
L’invito a recarsi a Roma giunge dopo la visita di Papa Benedetto XVI all’Abbazia, nel settembre 2010, quando il Santo Padre partecipò ai Vespri e pregò sulla tomba di Eduardo il Confessore insieme all’Arcivescovo di Canterbury, il Rev. Rowan Williams, durante la sua visita di Stato in Inghilterra e Scozia.
Il Papa ha chiesto “che l’impostazione della collaborazione musicale del prossimo giugno rifletta la vocazione cristiana del coro ed incoraggi il ricco scambio di esperienze tra le due tradizioni liturgiche e culturali”, prosegue il comunicato.
Poiché l’Abbazia di Westminster ha come titolo formale quello di Chiesa collegiata di San Pietro, il fatto che entrambi i cori celebrino insieme il loro patrono darà all’evento un’importante risonanza comune.
I due cori canteranno insieme sia durante i Primi Vespri nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, il 28 giugno, sia durante la Messa presieduta dal Papa nella Basilica Vaticana, la mattina del 29 giugno.
Esprimendo una comune fede cristiana, i due cori canteranno musiche della tradizione romana, composte da Palestrina e Perosi. Inoltre, all’inizio e alla fine di ciascuna liturgia, il coro dell’Abbazia intonerà canti tratti dal repertorio corale inglese, tra cui alcuni della tradizione anglicana in lingua inglese.
Durante la sua permanenza in Italia, il Coro dell’Abbazia di Westminster avrà anche altri impegni pubblici, tra cui un recital nella Basilica di Santa Maria Maggiore e un Vespro Festivo a Santa Maria sopra Minerva.
Il Coro di Westminster si recherà anche al Monastero Benedettino di Montecassino per cantare i Vespri e la Messa insieme alla comunità monastica del luogo in cui è sepolto San Benedetto.
Nel quadro dei preparativi, il coro della Cappella Sistina visiterà Londra ed offrirà un concerto pubblico nella Cattedrale di Westminster la sera del 6 maggio.
Il Decano di Westminster, il Rev. John Hall, ha dichiarato: “Questo è un invito meraviglioso, frutto della memorabile visita di Papa Benedetto all’Abbazia di Westminster, durante la quale il Coro dell’Abbazia ha svolto un ruolo significativo nella liturgia ecumenica”.
“Mi conforta – ha proseguito il Rev. Hall – questo segno del desiderio del Santo Padre di attingere alla ricca tradizione anglicana che caratterizza il culto quotidiano nell’Abbazia di Westminster. È quanto mai importante che i cristiani di differenti tradizioni preghino insieme e ricevano i doni gli uni degli altri”.
Per parte sua, l’Arcivescovo di Canterbury, il Rev. Dr. Rowan Williams, ha affermato: “Sono molto lieto del fatto che il Coro dell’Abbazia prenda parte alla celebrazione della Solennità di San Pietro a Roma. San Pietro è il patrono dell’Abbazia e celebrare insieme la sua testimonianza apostolica e il suo esempio è un forte richiamo alla vocazione comune delle nostre Chiese ad essere fedeli, oggi, alla pienezza apostolica del Vangelo, “affinché – come dice San Pietro – in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo” (1Pt, 4-11).
L’Arcivescovo di Westminster, mons. Vincent Nichols, ha dichiarato: “Questo generoso gesto ecumenico della Santa Sede è veramente benvenuto. Esso esprime l’apprezzamento reciproco delle nostre tradizioni musicali e spirituali. Non vedo l’ora di accogliere il coro della Cappella Sistina nella Cattedrale di Westminster dove, il 6 maggio, canterà per la prima volta in questo Paese. Questo concerto sarà un evento storico”.