ROMA, giovedì, 15 settembre 2011 (ZENIT.org).- Dal 16 al 18 settembre, Madrid (Spagna) ospiterà l’incontro annuale dei delegati nazionali di pastorale universitaria delle Conferenze Episcopali d’Europa.
La riunione di quest’anno, alla quale parteciperanno circa 40 responsabili nazionali, avrà per tema “La pastorale universitaria al servizio della nuova evangelizzazione”.
L’incontro è stato promosso dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) su invito di monsignor Agustín Cortés Soriano, Vescovo di Sant Feliu de Llobregat e responsabile per la Conferenza Episcopale Spagnola della pastorale universitaria.
Attraverso i contributi di monsignor Sergio Lanza, teologo e assistente generale dell’Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano, e di monsignor Nikola Eterović, segretario generale del Sinodo dei Vescovi, i partecipanti intendono dare il loro contributo alla XIII Assemblea ordinaria del sinodo dei Vescovi che si svolgerà in Vaticano dal 7 al 28 ottobre 2012 proprio sul tema della nuova evangelizzazione.
Nel corso dell’incontro, spiegano gli organizzatori in un comunicato, i partecipanti “avranno anche l’occasione di riferire sulla situazione della pastorale universitaria nei rispettivi Paesi e si confronteranno su possibili proposte operative per il livello europeo anche alla luce della recente Giornata Mondiale della Gioventù (Madrid, 16-21 agosto 2011) e il Congresso europeo sulla pastorale universitaria svoltosi nel gennaio scorso a Monaco di Baviera”.
I lavori saranno aperti questo venerdì con i saluti di monsignor Soriano e di monsignor Marek Jędraszewski, presidente della Sezione Università della Commissione “Catechesi, Scuola e Università” del CCEE.
Introdurrà i lavori monsignor Lorenzo Leuzzi, segretario per la sezione “Università” della Commissione CCEE. Don Augustin del Agua, esperto della Sezione Università della Commissione “Catechesi, Scuola e Università” del CCEE, presenterà poi la situazione della pastorale universitaria in Spagna.
Le giornate saranno scandite da momenti di preghiera e dalle celebrazioni eucaristiche. I lavori si svolgeranno a porte chiuse.
