ROMA, lunedì, 20 giugno 2011 (ZENIT.org).- Agli inizi del nuovo millennio la povertà di massa interessa ancora quasi la metà della popolazione mondiale nonostante l’economia globale abbia raggiunto, in cifre assolute e pro capite, livelli di produttività mai toccati nella storia dell’umanità. Lo sviluppo non ha garantito più giustizia sociale ed eguaglianza, anzi a volte ha reso più drammatiche le ineguaglianze e ha aumentato il divariotra ricchi e poveri.
Benedetto XVI, nell’enciclica sociale Caritas in Veritate, afferma che l’aumento sistemico delle ineguaglianze tra gruppi sociali all’interno di un medesimo paese e tra le popolazioni dei vari paesi, ossia l’aumento massiccio della povertà in senso relativo, non solamente tende ad erodere la coesione sociale e per questa via mette a rischio la democrazia, ma ha anche un impatto negativo attraverso la progressiva erosione del capitale sociale, ossia di quell’insieme di relazioni di fiducia, di affidabilità, indispensabili ad ogni convivenza civile.
Sono queste le motivazioni alla base delPremio don Luigi Di Liegro “Per un’economia giusta” che verrà assegnato il 21 giugno alle ore 17.30 presso l’Università Gregoriana per iniziativa della Fondazione internazionale don Luigi Di Liegro e della Provincia di Roma.
I premiati saranno mons. Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Bojano e Presidente della Commissione della Conferenza episcopale italiana problemi sociali e lavoro, giustizia e pace e salvaguardia del creato; Carlo Petrini, ideatore e fondatore del Movimento di Slow Food e della rete di Terra Madre; e Jim Wallis, pastore protestante americano, fondatore del Sojourners Magazine e autore del libro “Rediscovering values”.
Alla premiazione interverranno Marco Magnani, direttore del Servizio statistiche economiche e finanziarie della Banca d’Italia, Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma, Luigina Di Liegro, Presidente della Fondazione Di Liegro e p. Daniel McDonald, decano della facoltà di Scienze sociali dell’Università Gregoriana. Presenterà l’evento Giovanni Anversa, giornalista Rai.
Alla consegna del Premio verranno menzionate anche alcune personalità che hanno fatto dell’economia solidale un punto fondante della loro attività di ricerca professionale: Ela Ramesh Bhatt, fondatrice di Self-Employed Women’s Association of India, Nella Condorelli, fondatrice della rivista internazionale Women in the city e della Factory Film srl, Brunello Cucinelli, presidente e amministratore delegato della Brunello Cucinelli S.p.a. e, infine, Franco Pittau, ideatore e coordinatore del Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes.
