All’incontro con il Papa erano presenti tutti i Vescovi della Repubblica Ceca insieme al Cardinale Giovanni Coppa, che è stato Nunzio apostolico a Praga dal 1990 al 2001. Presente anche una delegazione del Governo guidata dal Vice premier e Ministro degli affari esteri, Karel Schwarzenberg, e dalla consorte del Presidente della Repubblica, Livia Klausová.
“Cari amici, siate i benvenuti! Conservo un caro e grato ricordo di quel mio piacevole viaggio nella vostra bella terra – ha detto il Santo Padre –. Penso in particolare alla deferente cortesia delle distinte Autorità; alla calorosa accoglienza che ho ricevuto dai venerati Fratelli nell’Episcopato, dai sacerdoti, dalle persone consacrate e da tutti i fedeli, che hanno voluto esprimere con entusiasmo la loro fede, attorno al successore di Pietro”.
“Mi ha colpito anche – ha poi continuato – l’attenta considerazione che mi hanno riservato anche quanti, pur essendo lontani dalla Chiesa, sono tuttavia in ricerca di valori umani spirituali autentici, di cui la stessa comunità cattolica vuole essere gioiosa testimone”.
“Prego il Signore di far fruttificare le grazie di quel viaggio, e auguro che il popolo cristiano della Repubblica Ceca, prosegua, con rinnovato slancio, a rendere dappertutto una coraggiosa testimonianza evangelica”, ha quindi concluso.
In alcune dichiarazioni a “L’Osservatore Romano”, il Cardinale Miloslav Vlk, Arcivescovo emerito di Praga, in riferimenti ai viaggi di Benedetto XVI ha detto che “il Papa apre nuovi e inattesi canali di comunicazione e rende i credenti più consapevoli della loro missione”.
“Presenza e parole di Benedetto XVI nella Repubblica Ceca – ha continuato il porporato – hanno reso psicologicamente più forte la nostra Chiesa, che è una minoranza, dandoci l’opportunità e il coraggio di sederci al tavolo del dialogo con la società secolarizzata”.
“È al Papa che dobbiamo la maggiore attenzione che oggi la politica e la cultura ci riservano – ha sottolineato –. Il suo viaggio di un anno fa ha aperto nuove strade che i cattolici devono percorrere senza mai dimenticare le lezioni della storia”.
Il mese scorso, inoltre, il Presidente della Conferenza Episcopale Ceca e Arcivescovo di Praga, monsignor Dominik Duka, ha confermato che la Chiesa intende invitare il Papa alle celebrazioni che si svolgeranno nel 2013 – anche in Slovacchia – in occasione dell’anniversario dell’arrivo dei santi Cirillo e Metodio nella Grande Moravia 1.150 anni fa.