ROMA, martedì, 9 novembre 2010 (ZENIT.org).- Sarà attivo anche per il 2011 il Fondo Famiglia Lavoro voluto dall’arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, con l’intento di aiutare famiglie e persone italiane e straniere che abitano sul territorio della diocesi ambrosiana, in difficoltà per mancanza o precarietà del lavoro a causa della crisi economica.
A questo scopo sarà devoluto al Fondo il lascito ereditario di 500.000 euro ricevuto dalla Caritas ambrosiana. In due anni di attività, il Fondo Famiglia Lavoro ha superato così i 9,5 milioni di euro raccolti offrendo sostegno a più di 4.500 famiglie.
Per garantire al Fondo ulteriori risorse, l’arcivescovo di Milano ha messo a disposizione anche sue icone e libri antichi ricevuti in dono che sono stati presi in consegna dal Rotary Club Meda e delle Brughiere per promuovere una raccolta benefica di fondi che culminerà il prossimo 18 novembre.
Un’altra iniziativa per alimentare il Fondo Famiglia Lavoro è la proposta fatta alle aziende e ai lavoratori di rinunciare al tradizionale pacco dono natalizio a favore di coloro che in questo momento sono privi di lavoro.
Sono previste due modalità di adesione per le aziende: devolvere al Fondo l’intero pacco dono e consegnare ai dipendenti un biglietto di auguri, oppure inserire nel pacco dono consegnato a dipendenti e fornitori un cartoncino con il quale si spiega che parte del valore del pacco è stato devoluto al Fondo.
Diverse aziende hanno già aderito e oltre a versare al Fondo il corrispettivo del “pacco dono” a cui i dipendenti rinunciano, raddoppiano aggiungendo lo stesso importo.
Tutte le informazioni sul Fondo Famiglia Lavoro possono essere trovate su www.chiesadimilano.it