Il Patriarca latino difende l'identità multireligiosa di Gerusalemme

Condanna l’irruzione di un gruppo di estremisti sul Monte del Tempio

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GERUSALEMME, giovedì, 22 luglio 2010 (ZENIT.org).- Sua Beatitudine Fouad Twal, Patriarca Latino di Gerusalemme, ha condannato l’irruzione di un gruppo di estremisti ebrei israeliani sul Monte del Tempio questo martedì.

“Tale provocazione mina la convivenza religiosa e deteriora la situazione già politicamente tesa”, afferma un comunicato inviato dal Patriarcato latino.

“Più in generale, S.B. Fouad Twal deplora ogni azione volta a modificare l’identità multi-religiosa di Gerusalemme”, aggiunge il testo.

Secondo il Patriarca, “in questa città che è santa per le tre religioni monoteiste, ogni gruppo di credenti deve rispettare i diritti storici e i sentimenti religiosi degli altri. Tali atti, tuttavia, distruggono la fiducia e infiammano le passioni religiose”.

Il Patriarca latino, pertanto, “chiede al Governo israeliano di punire gli autori e di garantire che tali atti non si ripetano”.

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ZENIT Staff

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