CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 19 luglio 2010 (ZENIT.org).- Il Cardinale Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, visiterà Haiti per portare gli aiuti del Papa, soprattutto per la ricostruzione di una scuola distrutta dal terremoto del 12 gennaio scorso.
La visita del porporato tedesco è prevista per il 22 luglio, in occasione del viaggio che realizzerà nella vicina Repubblica Dominicana per partecipare alla riunione del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Populorum Progressio (cfr. ZENIT, 16 luglio 2010).
In quell’incontro si deciderà anche il finanziamento di venti progetti di sviluppo ad Haiti da parte di questa Fondazione del Papa, che vuole essere un gesto di carità nei confronti dei più abbandonati e bisognosi di protezione, come le popolazioni contadine, indigene e afroamericane dell’America Latina e del Caribe.
Nel contesto della riunione, secondo quanto ha reso noto questo venerdì un comunicato diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, una delegazione della Fondazione, presieduta dal Cardinale Cordes, ha previsto di realizzare giovedì 22 luglio una visita ad Haiti.
“La delegazione visiterà i campi degli sfollati gestiti dalla Chiesa cattolica, e in uno di essi avrà luogo una celebrazione eucaristica, insieme alla Chiesa in Haiti”, ha rivelato la Santa Sede.
Nel pomeriggio, presso la sede della Nunziatura Apostolica, è prevista una riunione con i rappresentanti delle organizzazioni umanitarie presenti nel Paese, insieme a una visita alla sede della Caritas nazionale.
In occasione della visita, il Cardinale Cordes, “a nome del Santo Padre, consegnerà un primo dono di US$ 250.000, che consentirà di dare inizio al progetto di ricostruzione della scuola Saint François de Sales di Port-au-Prince, distrutta dal sisma; recherà inoltre un’offerta, sempre a nome del Santo Padre, destinata a Caritas Haiti”.