CITTA' DEL VATICANO, domenica, 4 luglio 2010 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha chiesto le preghiere dei cristiani in questo mese di luglio perché le elezioni politiche siano oneste e trasparenti.

E' la proposta che formula nelle intenzioni di preghiera per questo mese, contenute nella lettera pontificia che ha affidato all'Apostolato della Preghiera, iniziativa seguita da circa 50 milioni di persone di tutti i continenti.

Il Vescovo di Roma presenta due intenzioni, una generale e l'altra missionaria.

L'intenzione generale per il mese di luglio è la seguente: “Perché in tutte le Nazioni del mondo le elezioni dei governanti si svolgano secondo giustizia, trasparenza ed onestà, rispettando le libere decisioni dei cittadini".

L'intenzione missionaria recita invece: “Perché i cristiani si impegnino ad offrire dappertutto, specialmente nei grandi centri urbani, un valido contributo alla promozione della cultura, della giustizia, della solidarietà e della pace”.

Pillola abortiva (RU 486): un delitto in solitudine

del prof. Giuseppe Noia*

ROMA, domenica, 4 luglio 2010 (ZENIT.org).- Uno dei teoremi più diffusi e radicati nel mondo medico e nella cultura popolare è quello di pensare che l’aborto volontario sia meno traumatico se effettuato nelle epoche precoci della gravidanza, consegnando così la pratica abortiva (e tra queste la RU486, detta anche la “pillola di Erode”) al criterio della “proporzionalità traumatica”: più piccolo è l’embrione, più sicuro e più accettabile è l’aborto, con minori conseguenze per la donna.