ROMA, giovedì, 18 febbraio 2010 (ZENIT.org).- I Padri Dehoniani hanno ospitato presso la loro Casa per Ferie “Villa Aurelia” di Roma 116 tra donne e bambini provenienti da Haiti, devastata dal terremoto del 12 gennaio scorso.
Gli ospiti sono arrivati il 12 febbraio, ripartendo il 15 verso le destinazioni stabilite dalla Croce Rossa, che, ricorda questa Congregazione in un comunicato, si è occupata di trasferire temporaneamente in Italia molte delle persone che hanno perso tutto nel sisma, fornendo loro abiti e pasti.
Domenica 14 febbraio, il gruppo di ospiti haitiani ha partecipato a “Villa Aurelia” all'Eucaristia, concelebrata, in questa occasione in francese, anche dal Padre Generale, padre José Ornelas Carvalho.
L'iniziativa di ospitalità si è inserita nell'operazione umanitaria promossa dalla Croce Rossa Italiana e realizzata grazie alla collaborazione con il Ministero della Difesa, il Ministero dell'Interno e la Protezione civile.
Sono arrivati in Italia 88 bambini accompagnati dalle loro mamme, per un totale di 142 persone.
35 bambini, ricorda un comunicato della Croce Rossa, soffrono di patologie neurologiche, ortopediche e immunodeficienze. Non trovando spazio negli ospedali haitiani riempiti dai feriti causati dal terremoto, riceveranno le cure mediche adeguate in Italia.
Giunti all'aeroporto di Pratica di Mare, i bambini sono stati sottoposti a visite mediche e hanno ricevuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari della durata di sei mesi.