ROMA, martedì, 22 dicembre 2009 (ZENIT.org).- “Vorrei che il messaggio del Natale quest’anno ci facesse sentire quanto Dio ha avuto e continua ad avere fiducia verso gli uomini”. E’ l’augurio rivolto dal Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), al popolo italiano.
Il Natale, ha osservato il Presidente della Cei, “senza il mistero del Verbo di Dio fatto uomo, il figlio di Dio fatto carne, evidentemente resterebbe solo una festa e non il vero Natale del Signore”.
“Quindi, auguro a tutti e a ciascuno che il Natale sia veramente un Natale cristiano perché centrato appunto sulla nascita di Dio – ha aggiunto –. Con Dio nella storia è entrato l’eterno nel tempo, l’infinito nel nostro limite, il senso grande della nostra vita di uomini pellegrini verso il cielo”.
Per il Cardinale Bagnasco “una maggiore fiducia dei rapporti umani, a tutti livell” è “un augurio che non solo mi viene dal cuore di pastore, a nome mio e a nome di tutti i miei confratelli Vescovi, ma che sia anche richiesto da questo momento della nostra storia”.
“Avere più fiducia fra di noi, valorizzarci a vicenda perché Dio ha valorizzato l’uomo in profondità e non cessa di avere fiducia in ciascuno di noi”, ha poi concluso.