CITTA' DEL VATICANO, domenica, 20 dicembre 2009 (ZENIT.org).- La Santa Sede è l'unica ad avere "la legittimazione a tutelare in ogni modo il rispetto dovuto ai Successori di Pietro".
Lo si legge nella Dichiarazione per la tutela della figura del Papa diffusa dalla Sala Stampa vaticana questo sabato e la cui pubblicazione è stata disposta dalla Segreteria di Stato.
"Nel corso soprattutto di questi ultimi anni, si è potuto rilevare il crescente affetto e la cordiale stima di molti verso i Sommi Pontefici, ai quali alcuni desiderano intitolare istituzioni universitarie, scolastiche o culturali, come pure associazioni, fondazioni o altri enti", spiega il testo.
"Prendendo atto di ciò, si dichiara che spetta esclusivamente alla Santa Sede la legittimazione a tutelare in ogni modo il rispetto dovuto ai Successori di Pietro e, quindi, a salvaguardarne la figura e l'identità personale da iniziative che, prive di autorizzazione, adottano il nome e/o lo stemma dei Papi per scopi ed attività che nulla o ben poco hanno a che vedere con la Chiesa Cattolica".
"Talora, di fatto, mediante l'uso di simboli nonché di loghi ecclesiali o pontifici, si cerca di attribuire credibilità e autorevolezza a quanto viene promosso o organizzato", ricorda la nota vaticana.
Per questa ragione, dichiara, "l'impiego sia di tutto ciò che si riferisce direttamente alla persona e all'ufficio del Sommo Pontefice (nome, immagine e stemma), sia della denominazione 'Pontificio/a' deve essere espressamente e preventivamente autorizzato dalla Santa Sede".