CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 2 dicembre 2009 (ZENIT.org).- Questo mercoledì Benedetto XVI ha ribadito l’importanza del Sacramento della Riconciliazione, nel ricordare il 25° anniversario della promulgazione dell’Esortazione Apostolica Reconciliatio et paenitentia, emanata da Giovanni Paolo II il 2 dicembre del 1984.
“In questa significativa ricorrenza – ha detto al termine dell’Udienza generale in piazza San Pietro –, desidero rievocare alcune figure straordinarie di ‘apostoli del confessionale’, instancabili dispensatori della misericordia divina: san Giovanni Maria Vianney, san Giuseppe Cafasso, san Leopoldo Mandić, san Pio da Pietrelcina”.
“La loro testimonianza di fede e di carità – ha aggiunto – incoraggi voi, cari giovani, a fuggire il peccato e a progettare il vostro futuro come un generoso servizio a Dio e al prossimo”.
“Aiuti voi, cari malati, a sperimentare nella sofferenza la misericordia di Cristo crocifisso. E solleciti voi, cari sposi novelli, a creare in famiglia un clima costante di fede e di reciproca comprensione”.
“L’esempio di questi Santi, assidui e fedeli ministri del perdono divino – ha concluso –, sia infine per i sacerdoti – specialmente in questo Anno sacerdotale – e per tutti i cristiani un invito a confidare sempre nella bontà di Dio, accostandosi e celebrando con fiducia il Sacramento della Riconciliazione”.