CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 27 maggio 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha presentato questo mercoledì l’esempio di San Filippo Neri, ricordato il giorno precedente dalla liturgia, in particolare ai giovani, ai malati e agli sposi novelli.
Congedandosi dai pellegrini che hanno partecipato all’udienza generale in Piazza San Pietro, il Pontefice si è rivolto in modo speciale ai giovani per ricordare che il Santo, noto come l’apostolo di Roma e vissuto tra il 1515 e il 1595, “si distinse per la sua allegria e per la sua dedizione ai poveri e agli ammalati, e specialmente alla gioventù”.
“Cari giovani, imparate da questo Santo a vivere con semplicità evangelica”, ha detto il Santo Padre ai ragazzi e alle ragazze presenti, alcuni dei quali in viaggio di fine anno scolastico.
Si è poi rivolto ai malati, auspicando che San Filippo Neri li aiuti “a fare della vostra sofferenza un’offerta al Padre celeste, in unione a Gesù crocifisso”.
Ha salutato infine gli sposi novelli, alcuni dei quali con l’abito delle nozze, esortandoli perché, “sorretti dalla sua intercessione, siate costruttori di famiglie illuminate dalla sapienza evangelica”.