Radio Vaticana apre alla pubblicità

Enel sarà il primo inserzionista

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di Antonio Gaspari

 

CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 26 maggio 2009 (ZENIT.org).- Non ha mai condannato la pubblicità, ma è la prima volta che la Radio Vaticana accetta l’idea di trasmettere spot pubblicitari sui propri canali nazionali e internazionali.

Lo ha annunciato il Direttore della Radio Vaticana, padre Federico Lombardi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta martedì 26 maggio a Roma .

L’apertura della radio del Papa alla pubblicità “non è una novità ma è una notizia”, ha detto padre Lombardi, spiegando che non ci sarà nessun cambiamento nelle finalità dell’emittente, dedicata alla diffusione delle parole e delle attività del Pontefice e del suo magistero.

Qualcosa cambierà nella programmazione in relazione alle richieste di spazi pubblicitari, ma nessun cambiamento è previsto in ordine ai contenuti e alle trasmissione nelle diverse lingue.

Gran parte della pubblicità verrà indirizzata verso il canale in modulazione di frequenza (Fm 105 MHZ) One-O-Five Live, attivo principalmente sulla zona di Roma ma accessibile in gra parte del territorio nazionale.

Alla conferenza stampa è intervenuto il Presidente dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica, Pietro Gnudi, per annunciare che l’ENEL sarà il primo degli inserzionisti su Radio Vaticana.

Dal 6 luglio al 27 settembre è previsto che la Radio Vaticana trasmetta 300 passaggi di uno spot dell’ENEL realizzato in cinque lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco).

Il Presidente dell’ENEL ha spiegato che la società elettrica italiana dal 2002 ha sviluppato un progetto di internazionalizzazione che la vede oggi servire 60 milioni di utenti in 22 paesi differenti.

Il primo motivo che ha convinto l’ENEL a promuovere la pubblicità su Radio Vaticana è appunto il carattere internazionale di questa emittente, unica nel suo genere.

Gnudi ha sottolineato che è un onore poter diffondere il messaggio dell’ENEL su Radio Vaticana, perché c’è una comunanza e condivisione di valori che va ben oltre il raggiungimento del profitto per gli investitori.

Monsignor Renato Boccardo, Segretario Genrale del Governatorato della Città del Vaticano, ha salutato con speranza e soddisfazione la raccolta pubblicitaria di Radio Vaticana, rivelando che anche il Governatorato ha un accordo con ENEL per il restauro del colonnato di Piazza San Pietro.

Egidio Maggioni, presidente della MAB.q, l’agenzia che la Radio Vaticana ha incaricato per la raccolta pubblicitaria, ha ringraziato per la fiducia, ha raccontato degli ottimi rapporti con ENEL che hanno portato a questo primo accordo, ed ha annunciato a breve un altro accordo con società di tipo istituzionale.

Alla domanda di ZENIT sull’entità di questo primo accordo con ENEL, Maggioni ha parlato di “diverse decine di migliaia di Euro” senza precisare l’entità.

Diverse fonti parlato di un accordo tra i 60.000 e gli 80.000 Euro, per questo primo lancio di spot dell’ENEL.

Rispondendo alla domanda di una giornalista, padre Lombardi ha ricordato che il bilancio annuale della Radio Vaticana si aggira intorno ai 20 milioni di Euro, e che si prevede di raccogliere dalla pubblicità per questa prima metà dell’anno tra i 100 ed i 200 mila Euro.

Alcuni giornalisti hanno chiesto se da parte del Governatorato e della Radio Vaticana ci fossero intenzioni di utilizzare gli spazi di Santa Maria di Galeria per impianti per la produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici.

Monsignor Boccardo ha smentito la voci rimbalzate sulla stampa, spiegando che non c’è nessun progetto in corso per utilizzare gli spazi di Santa Maria di Galeria per impianti fotovoltaici.

L’unica iniziativa in questo campo è stata realizzata con la copertura del tetto dell’aula Paolo VI, fornita gratuitamente da una ditta tedesca come regalo al Pontefice Benedetto XVI, ed entrata in funzione dal novembre del 2008.

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ZENIT Staff

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