Il Papa: la preghiera contemplativa, base della missione

In un messaggio ai partecipanti all’Assemblea Generale delle POM

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ROMA, venerdì, 15 maggio 2009 (ZENIT.org).- Per Benedetto XVI, la preghiera contemplativa è la base della missione.

Lo ha ricordato in un messaggio inviato ai partecipanti all’Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie (POM), inaugurata l’11 maggio a Roma.

Secondo quanto ha reso noto l’Ufficio Informazioni delle POM in Spagna attraverso un comunicato, “nel suo messaggio il Papa ricorda che il segreto dell’evangelizzazione è l’anelito alla santità, la contemplazione del volto di Cristo e il desiderio di donarlo agli altri”.

Benedetto XVI “allude a questo volto presente nei poveri e negli emarginati” e alla preghiera contemplativa come “base della missione”, aggiunge il comunicato.

Il Santo Padre ha segnalato ai responsabili di questa istituzione che sostiene l’attività missionaria della Chiesa nelle regioni non cristiane che, di fronte all’immenso compito dell’evangelizzazione, chi evangelizza è Cristo e il suo Spirito.

Noi, ha ricordato, siamo collaboratori: “Lo saremo se leviamo le mani in preghiera e contempliamo il volto di Cristo in un atteggiamento di adorazione”, riporta il testo.

Nel suo messaggio, il Papa ha anche affrontato “un’idea che fluttua nell’ambiente di questa Assemblea: la formazione di sacerdoti, religiosi e religiose”.

L’impegno delle POM nella formazione e nel sostegno ai loro formatori è stato presente nell’incontro, che ha riunito oltre un centinaio di direttori nazionali delle POM provenienti da tutto il mondo.

In questo senso, il prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, il cardinale Ivan Dias, ha sottolineato durante l’Assemblea che la necessità più urgente quanto a formazione di sacerdoti, religiosi e religiose è “contare su persone formate e mature nella fede”.

Il porporato ha informato che aumentano ogni anno le richieste di aiuto alla Chiesa da tutto il mondo, soprattutto da Cina e Vietnam, luoghi in cui si subisce la persecuzione.

In Cina, ha ricordato, ci sono attualmente 12 milioni di cattolici e 110 Vescovi in comunione con la Santa Sede, che ora più che mai hanno bisogno di aiuto, soprattutto nella formazione degli agenti di pastorale.

Questa formazione, secondo le POM, deve prevedere le tre “d” – dottrina, disciplina e devozione – ed è la finalità e il compito dei Collegi che accolgono seminaristi, sacerdoti, religiosi e catechisti dei territori di missione a Roma.

Il Cardinale ha presentato ai presenti l’Arcivescovo Piergiuseppe Vacchelli, nominato di recente presidente delle Pontificie Opere Missionarie, e padre Timoteo Lehane, nominato segretario generale della Pontificia Opera della Propagazione della Fede.

Ha menzionato anche il viaggio del Papa in Terra Santa, che gli ha impedito di ricevere i partecipanti all’Assemblea, anche se ha inviato il messaggio, che ha rappresentato un importante spunto per la riflessione.

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ZENIT Staff

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