ROMA, giovedì, 24 gennaio 2008 (ZENIT.org).- In occasione della fine della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (18-25 gennaio), domenica prossima, alle 9.50, padre Romano Scalfi celebrerà una Liturgia in rito bizantino-slavo nella cattedrale di Pennabilli (PU).
La liturgia, che verrà accompagnata dal Coro di Russia Cristiana, sarà trasmessa in diretta su “Rete 4”.
La celebrazione, ha spiegato padre Scalfi, “ha un profondo significato ecumenico e costituisce una riscoperta del tesoro comune della tradizione ecclesiale, oltre che un gesto di memoria e di comunione con la Chiesa d’Oriente”.
“L’ecumenismo, infatti, non può essere semplicemente questione di studio e di conoscenza, ma di esperienza: esperienza di unità, di comunità, di comunione”, ha aggiunto in un comunicato inviato a ZENIT.
Russia Cristiana ha proposto liturgie in rito bizantino-slavo in numerose chiese d’Italia (il calendario completo è disponibile sul sito www.russiacristiana.org), partecipando attivamente alla Settimana di Preghiera, che quest’anno celebra il suo centenario.
Il primo “Ottavario per l’unità della Chiesa” venne infatti promosso nel gennaio 1908 da padre Paul Wattson, anglicano statunitense convertitosi al cattolicesimo, pioniere dell’ecumenismo.
Durante questa Settimana, ha ricordato Benedetto XVI nell’Angelus di domenica scorsa, “cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti, coscienti che le loro divisioni costituiscono un ostacolo all’accoglienza del Vangelo, implorano insieme dal Signore, in modo ancora più intenso, il dono della piena comunione”.
Sabato 26 gennaio, nella chiesa di S. Maria del Suffragio di Savignano sul Rubicone, il Coro di Russia Cristiana – diretto da Achille Baldi – proporrà il concerto “Suoni e luci”, con canti della tradizione bizantino-slava.
Il concerto, che inizierà alle 21.00, rappresenta “una proposta di profondo impatto musicale e visivo, che accosta l’espressione vocale alla proiezione delle icone più belle della Russia”. Tra un brano e l’altro, verranno letti brevi testi meditativi.