Firma di un Accordo per la migliore collaborazione fra Stato e Chiesa nel settore dei beni librari

Centinaia di biblioteche ecclesiastiche parteciperanno al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)

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ROMA, lunedì, 4 dicembre 2006 (ZENIT.org).- Si terrà a Roma il 5 dicembre alle ore 12.00, nell’Aula Magna della sede CEI (via Aurelia 468), la firma dell’ Accordo in materia di descrizione bibliografica e trattamento delle raccolte appartenenti alle biblioteche ecclesiastiche tra la Conferenza Episcopale Italiana e l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche del Ministero per i Beni e le attività Culturali.

“L’Accordo tra il MiBAC e la CEI – afferma un comunicato diffuso dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali dell’episcopato italiano – si inserisce in un ampio quadro di rapporti intercorsi tra Stato e Chiesa in materia di beni culturali, e riconosce autorevolezza al Progetto per le Biblioteche Ecclesiastiche promosso dall’Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici a sostegno della realtà ecclesiale”.

Inoltre, si legge di seguito, l’Accordo “dà piena attuazione all’Intesa del 18 aprile 2000 per la conservazione e la consultazione degli archivi di interesse storico e delle biblioteche appartenenti ad enti e istituzioni ecclesiastiche, definendo meglio la collaborazione fra Stato e Chiesa nel settore specifico dei beni librari”.

L’obiettivo di questa iniziativa “è la realizzazione di una cooperazione a largo raggio mediante la partecipazione al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) delle biblioteche ecclesiastiche, già largamente coinvolte in alcune importanti iniziative di catalogazione in ambito nazionale, quali il Censimento delle edizioni italiane del XVI secolo e il catalogo dei manoscritti”.

Il progetto di costituire un Polo SBN delle biblioteche ecclesiastiche si inquadra in un più ampio progetto elaborato dalla CEI per censire tutti i beni culturali, anche artistici e archivistici, delle diocesi.

“Data la rilevanza, per pregio e rarità, delle raccolte librarie ecclesiastiche, la costituzione di tale nuovo Polo potrà dare al catalogo collettivo nazionale un contributo significativo di informazioni bibliografiche, e alle biblioteche ecclesiastiche stesse una struttura di supporto e di razionalizzazione del lavoro”, continua il comunicato.

Il progetto si rivolge a oltre 200 biblioteche diocesane e a centinaia di biblioteche ecclesiastiche degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica.

La CEI fa sapere che “questo consentirà la realizzazione di nuove forme di cooperazione volte non solo alla catalogazione, ma altresì alla maggior fruizione, valorizzazione, tutela – anche mediante digitalizzazione – del patrimonio librario, che sono tra i principali compiti del MiBAC”.

L’Accordo sarà firmato per la Conferenza Episcopale Italiana da don Stefano Russo, Direttore dell’Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici, e per il MiBAC dal dr. Luciano Scala, Direttore Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali. Sarà presente anche monsignor Domenico Mogavero, Sottosegretario della CEI.

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ZENIT Staff

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