Benedetto XVI ha nominato due fisici come membri della Pontificia Accademia delle Scienze

CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 21 giugno 2006 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha nominato due insigni professori di Fisica della Germania e degli Stati Uniti come membri ordinari della Pontificia Accademia delle Scienze.

Share this Entry

Uno di loro è Theodor Wolfgang Hänsch, professore di Fisica all’Università Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera e direttore del Max-Planck-Institut-für Quantenoptik di Garching (Germania).

L’altro è Edward Witten, professore di Fisica all’ Institute for Advanced Study di Princeton (New Jersey, Stati Uniti).

Theodor Wolfgang Hänsch è nato ad Heidelberg (Germania) il 30 ottobre 1941. Ha conseguito il dottorato in Fisica nel 1969 presso l’Università locale e nel 1970 si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha svolto ricerche sul laser presso la facoltà di Fisica dell’Università di Stanford, California, divenendo professore ordinario nel 1975.

Tornato in Germania nel 1986, è stato nominato professore di Fisica presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco e Direttore del Max-Planck-Institut per l’ottica quantistica di Garching, presso Monaco. È inoltre consulting professor presso l’Università di Stanford e professore di Fisica della Materia presso l’Università di Firenze.

II prof. Hänsch è autore o co-autore di numerose pubblicazioni scientifiche nel campo delle interazioni nonlineari tra la luce e la materia, ed è noto per i lavori pionieristici svolti nel campo della spettroscopia laser. Tra i risultati che ha conseguito si ricordano lo sviluppo del primo laser a coloranti organici a banda stretta ed accordabile in frequenza, l’invenzione di metodi sperimentali di spettroscopia laser senza effetto Doppler e la prima proposta di raffreddamento di gas atomici mediante luce laser.

Nel 2005, il prof. Hänsch è stato insignito del premio Nobel per la Fisica, insieme a Roy Glauber e John L. Hall.

Il professor Edward Witten è nato il 26 agosto 1951 a Baltimore (Maryland, Stati Uniti). Ha frequentato le Università di Brandeis e di Princeton, dove nel 1976 ha conseguito il dottorato in Fisica. Ha poi intrapreso la carriera di professore di Fisica presso la Princeton University nel 1980.

Edward Witten è un fisico teorico i cui risultati e le cui teorie hanno influito sulla matematica contemporanea. Il suo merito principale è stato quello di riprovare con maggiore semplicità la congettura della massa positiva, utilizzando l’idea di supersimmetria.

Le teorie contenute nella relazione “Supersimmetria e Teoria di Morse”, pubblicata nel 1984 nel Journal of Differential Geometry , hanno assunto un’importanza fondamentale nello studio della geometria differenziale. Più recentemente, il prof. Witten ha concentrato la sua attenzione sulle teorie topologiche dei campi.

Grazie soprattutto alle ricerche del prof. Witten, negli ultimi vent’anni la fisica è nuovamente diventata una fonte di ispirazione e di idee per la matematica.

Tra le onorificenze e i premi ricevuti ricordiamo la Medaglia Einstein da parte della Einstein Society di Berna (1985), la Alan T. Waterman Award dalla National Science Foundation (1986) e la Medaglia Fields da parte dell’International Union of Mathematicians (1990).

La Pontificia Accademia delle Scienze è stata fondata a Roma nel 1603 con il nome di Accademia dei Lincei (ne fu membro Galileo Galilei) ed è composta da ottanta “accademici pontifici” nominati dal Papa su proposta del Corpo Accademico, senza alcun tipo di discriminazione.

Il suo obiettivo è onorare la scienza pura ovunque si trovi, assicurarne la libertà e favorire le ricerche che costituiscono la base indispensabile per il progresso delle scienze.

L’Accademia si trova alle dipendenze del Santo Padre. Il suo Presidente, il cui mandato è di quattro anni, è dal 1993 Nicola Cabibbo, professore di Fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma ed ex Presidente dell’Istituto Nazionale Italiano di Fisica Nucleare. Il Direttore della Cancelleria è il Vescovo argentino Marcelo Sánchez Sorondo.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione