ROMA, mercoledì, 7 giugno 2006 (ZENIT.org).- Il Cardinale Zen Ze-Kiun ha presieduto il 31 maggio scorso a Tor Bella Monaca la solenne Concelebrazione Eucaristica con cui ha preso possesso del Titolo di S. M. Madre del Redentore dicendo: “Sono felice di venire a prendere il Titolo, è una bella tradizione, mi dà la cittadinanza romana. Morirò romano anche se sono cinese”.
Il Cardinale è stato accolto dal parroco, don Riccardo Viel, che gli ha portato il crocifisso per il bacio e la venerazione; quindi ha dato il via alla Concelebrazione.
Moltissimi i fedeli della comunità di Tor Bella Monaca, in rappresentanza di tutte le componenti pastorali attive sul territorio, che hanno gremito la chiesa parrocchiale.
Nell’omelia, il porporato ha voluto sottolineare “la profonda comunione che c’è tra lui, e con lui il suo popolo, e la Chiesa. Il Papa a me non dice niente su ciò che devo fare, ma a voi dice di accettarmi: è vantaggioso per me! Io mi offro a voi, e con me il mio popolo cinese”.
Commentando brevemente gli ultimi episodi che sono avvenuti in Cina ha quindi affermato: “Il nostro popolo ha il senso della fede, rimaniamo fedeli a Roma, sono pochi coloro che ci hanno lasciato, perché sono confusi”.
Il Cardinale Joseph Zen Ze-Kiun, Vescovo di Hong Kong, è stato elevato alla porpora Cardinalizia il 24 marzo 2006 da Papa Benedetto XVI. E’ nato nel 1932 a Shanghai, ordinato prete a Hong Kong nel 1961 e fino al 1973 ha insegnato nel Seminario cattolico della ex-colonia inglese.
Nel 1978 è stato nominato Superiore Provinciale dei Salesiani per la Cina “esterna” (Hong Kong, Macao e Taiwan). Lascia molto presto l’incarico e dal 1983 fino al 1996 insegna nei vari seminari della chiesa ufficiale e di quella clandestina in diverse zone della Cina. In questi anni farà grande esperienza della realtà di tutte e due le chiese cattoliche cinesi. Nel 1996 viene nominato Vescovo coadiutore di Hong Kong e nel 2002 viene nominato Vescovo della stessa Diocesi.
Ricordando quanto siano pochi i cattolici nella sua Diocesi di Hong Kong – circa duecentocinquantamila su sette milioni di abitanti – ha voluto ringraziare Dio per il dono della fede, perché “noi abbiamo ricevuto questa fortuna che è la fede, altri non ce l’hanno, soprattutto in Cina”.
“E come Maria – ha poi continuato –, che non ha voluto godere da sola di questa fede, così anche noi dobbiamo condividere questa nostra fortuna della fede”.
“Io vengo in mezzo a voi come fratello e insieme condividiamo la gioia di essere Figli di Dio”, ha poi concluso.
Il Parroco, don Riccardo Viel, ha espresso il proprio entusiasmo per il profondo legame con il Vescovo di Roma, che ha voluto assegnare un nuovo Cardinale a questa parrocchia. Un Cardinale che conosce le sofferenze, perché si trova a operare in una zona difficile, di frontiera, una realtà che richiama molto quella della parrocchia di S. M. Madre del Redentore.
“Siamo qui anche noi a combattere la buona battaglia – ha affermato don Viel –. Non con gli stessi ostacoli e difficoltà che lei deve affrontare ogni giorno, ma con lo stesso entusiasmo e fede. Al suo ritorno dica ai suoi fedeli di Hong Kong che ha trovato altri suoi nuovi e bravi parrocchiani”.
In ordine cronologico, ad avere questo Titolo prima del Cardinale Joseph Zen Ze-Kiun, c’è stato solo il Cardinale James Hickey, Arcivescovo di Washington per vent’anni, elevato alla porpora cardinalizia da Giovanni Paolo II il 28 giugno 1988 e defunto nel 2004 all’età di 84 anni.