Fraternità di Comunione e Liberazione

CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 5 giugno 2006 (ZENIT.org).- Riportiamo la descrizione della Fraternità di Comunione e Liberazione contenuta nel “Repertorio” delle “Associazioni Internazionali di Fedeli”, che è stato pubblicato dal Pontificio Consiglio per i Laici.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

* * *

DENOMINAZIONE UFFICIALE: FRATERNITA’ DI COMUNIONE E LIBERAZIONE (CL)

DENOMINAZIONE CORRENTE: COMUNIONE E LIBERAZIONE

FONDAZIONE: 1954

STORIA: Agli inizi degli anni Cinquanta l’intuizione della necessità di ricostruire una presenza cristiana nell’ambiente studentesco induce don Luigi Giussani, docente presso la Facoltà teologica di Venegono (Varese), a dedicarsi all’insegnamento della religione nella scuola. L’esperienza del piccolo gruppo di studenti del Liceo classico Berchet di Milano, che si riunisce attorno a lui, dà vita a Gioventù Studentesca (GS). Fortemente incoraggiata dall’allora Arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini, futuro papa Paolo VI, GS si diffonde in altre città italiane e, dopo il Sessantotto, comincia a coinvolgere universitari e adulti. Nasce Comunione e Liberazione, che nel 1980 riceverà il riconoscimento canonico dall’Abate Ordinario di Montecassino, monsignor Martino Matronola. I primi gruppi di fraternità si costituiscono nella seconda metà degli anni Settanta per iniziativa di ex universitari aderenti a CL che, attraverso un metodo comunionale, desiderano approfondire l’appartenenza alla Chiesa dentro la condizione della vita adulta e delle responsabilità che essa comporta. Dalla loro diffusione in diversi Paesi scaturisce la Fraternità di Comunione e Liberazione. L’11 febbraio 1982 il Pontificio Consiglio per i Laici decreta il riconoscimento della Fraternità di Comunione e Liberazione come associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio.

IDENTITÀ: L’essenza del carisma di CL sta nell’annuncio che Dio si è fatto uomo; nell’affermazione che questo uomo – Gesù di Nazaret, morto e risorto – è avvenimento presente, il cui segno visibile è la comunione, cioè l’unità di un popolo guidato da una persona viva, ultimamente il Vescovo di Roma; nella consapevolezza che solo nel Dio fatto uomo e, quindi, dentro la vita della Chiesa, l’uomo è uomo più vero e l’umanità veramente più umana. Nella proposta educativa di CL, l’adesione della libertà della persona all’annuncio cristiano è determinata dalla scoperta corrispondenza tra le esigenze del cuore dell’uomo e un annuncio che a esse dà compimento. È la ragionevolezza della fede che porta uomini e donne trasformati dall’incontro con Cristo a impegnarsi con l’esperienza cristiana, fino a incidere sull’intera società. Questo impegno rafforza la coscienza della propria identità, fa vivere la vita come vocazione, è sostenuto da una comunione vissuta che rende quotidiana la memoria dell’avvenimento di Cristo. Il processo educativo – alimentato dall’annuncio e dalla catechesi, dalla partecipazione a ritiri ed esercizi spirituali, dalla celebrazione dei sacramenti – privilegia le dimensioni del lavoro culturale come approfondimento ed espressione della propria fede e come condizione di una presenza responsabile nella società; dell’azione caritativa come educazione al servizio gratuito dell’altro e all’impegno sociale; della missione come educazione al senso della cattolicità della Chiesa e come scelta vocazionale. La testimonianza di Cristo nella scuola e nell’università, nelle fabbriche e negli uffici, nel quartiere e nella città passa soprattutto attraverso il lavoro, che è forma specifica del rapporto adulto con la realtà.

STRUTTURA: La vita della Fraternità si realizza attraverso la libera formazione di gruppi di uomini e donne di ogni condizione e stato che fondano la loro amicizia e comunione sull’impegno di camminare insieme verso la santità, riconosciuta come autentico scopo dell’esistenza. La guida dell’associazione è affidata al Presidente e alla Diaconia centrale, della quale fanno parte i responsabili internazionali, i responsabili dei diversi ambiti di presenza e i rappresentanti delle realtà aggregative nate dal carisma di CL: l’Associazione Laicale Memores Domini (vedi pag. 53); la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo; la Congregazione delle Suore di Carità dell’Assunzione. Nelle diocesi, il responsabile diocesano è coadiuvato da una diaconia e da un Assistente spirituale nominato dal Vescovo del luogo su proposta del Presidente della Fraternità. Dal 1997 opera a Roma il Centro Internazionale di Comunione e Liberazione, strumento di collegamento delle realtà del movimento nel mondo.

DIFFUSIONE: La Fraternità conta 47.994 membri ed è presente in 64 Paesi così distribuiti: Africa (9), Asia (7), Europa (28), Medio Oriente (3), Nordamerica (7), Oceania (1), Sudamerica (9). All’esperienza di CL partecipano oltre 60.000 persone.

OPERE: Singoli e gruppi appartenenti alla Fraternità hanno dato vita sotto la loro responsabilità personale a opere culturali, caritative e imprenditoriali collegate nella Compagnia delle Opere, con sedi in Italia e all’estero. Si tratta di case famiglia per psicolabili, tossicodipendenti, disabili, malati di Aids e malati terminali; imprese per l’inserimento nel lavoro di portatori di handicap; organismi non governativi (AVSI, in Italia, e CESAL in Spagna) per l’aiuto e lo sviluppo dei Paesi poveri; fondazioni come il Banco Alimentare, che fornisce il vitto quotidiano a oltre mezzo milione di poveri in Italia, e il Banco Farmaceutico; centri di solidarietà per aiutare i disoccupati nella ricerca di lavoro; strutture di assistenza nelle carceri minorili in Africa e in America; sussidi a famiglie bisognose e accoglienza in famiglia di persone in difficoltà. Le iniziative sorte nel campo della cultura sono divenute luogo privilegiato nel quale l’incontro di esperienze anche diverse è occasione per comunicare il proprium dell’avvenimento cristiano: centri culturali; scuole (spesso avviate da cooperative di genitori); case editrici, attività editoriali e giornalistiche; fondazioni e istituti accademici; convegni internazionali, quali il Meeting per l’amicizia tra i popoli. Direttamente dipendente dalla Fraternità è la Fondazione Sacro Cuore di Milano, ente morale che gestisce scuole e opera per la promozione e la tutela della libertà di educazione, nella linea della tradizione cristiana e dell’insegnamento della Chiesa.

PUBBLICAZIONI: Tracce Litterae Communionis, rivista mensile in italiano, francese, inglese, polacco, portoghese/brasiliano, russo, tedesco e spagnolo; Piccole Tracce, rivista bimestrale per bambini.

SITO INTERNET: www.comunioneliberazione.org

SEDE CENTRALE: Fraternità di Comunione e Liberazione
Via Porpora, 127 – 20131 Milano
Tel. [+39]02.26149301 – Fax 02.26149340
E-mail: cl@comunioneliberazione.org

Centro Internazionale di Comunione e Liberazione
Via Malpighi, 2 – 00161 Roma
Tel. [+39]06.44252752 – Fax 06.44252544
E-mail: centroint@comunioneliberazione.org

[© Copyright 2006 – Libreria Editrice Vaticana]

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione