Il Vescovo Josef Clemens, Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, ha offerto questo martedì alla stampa alcuni dettagli su questo avvenimento, che ha come solo precedente nella storia l’incontro con queste realtà ecclesiali voluto da Giovanni Paolo II il 30 maggio 1998.
Il presule, che in questi anni è stato Segretario del Cardinale Joseph Ratzinger quando questi era Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha reso noto che la maggior parte dei presenti all’incontro proviene dall’Italia.
Si calcola che circa 30.000 persone provengano dagli altri Paesi d’Europa (4.000 dalla Germania), 5.000 dall’America Latina, 450 dall’Africa, 300 dall’Asia e più di 100 dall’Oceania.
Queste persone appartengono per la maggior parte agli oltre cento Movimenti o Comunità che partecipano all’incontro.
La veglia sarà preceduta da due iniziative promosse dal Pontificio Consiglio per i Laici. Dal 31 maggio al 2 giugno si riuniranno a Rocca di Papa, vicino Roma, 300 rappresentanti di circa cento Movimenti in un congresso sul tema “La bellezza di essere cristiani e la gioia di comunicarlo”.
Le tre relazioni principali saranno affidate ai Cardinali: Christoph Schönborn – Arcivescovo di Vienna –, Marc Ouellet – Arcivescovo di Quebec City – e Angelo Scola – Patriarca di Venezia –.
Il secondo avvenimento preparatorio sono le veglie di preghiera organizzate a Roma per venerdì e affidate ai singoli Movimenti e Comunità. La duplice finalità di queste iniziative, secondo quanto ha reso noto monsignor Clemens, sta nella volontà di preparare spiritualmente i membri delle diverse aggregazioni all’incontro del giorno successivo con il Santo Padre e di fare un gesto di testimonianza per l’intera città di Roma.
Sulla pagina web del Pontificio Consiglio per i Laici – http://www.laici.org – è possibile vedere i luoghi e gli orari in cui 21 Movimenti animeranno queste veglie.
