L’artista che lo ha realizzato, Ulisse Sartini, in alcune dichiarazioni a “Radio Vaticano”, ha spiegato: “Nel realizzare il ritratto mi sono concentrato soprattutto sul volto e sugli occhi cercando di centrare il suo sguardo sempre sorridente”.
Benedetto XVI ha potuto ammirare l’opera, offerta dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, al termine dell’Udienza generale di questo mercoledì.
Il mosaico di forma circolare (“clipeo”), che ritrae il Pontefice vestito degli ornamenti liturgici e dei simboli del Pontificato, ed è stato collocato sulla Navata accanto al ritratto di Giovanni Paolo II, va così ad aggiungersi alla serie di ritratti dei Papi a partire da San Pietro conservati nella Basilica.
In occasione dell’esposizione del mosaico si è celebrato l’ultimo concerto del IV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, che ha visto protagonisti i “Wiener Philharmoniker” diretti da Seiji Ozawa, i quali hanno eseguito la Sinfonia n. 9 in re minore e il “Te Deum” di Anton Bruckner.
Il concerto del 26 novembre è stato inoltre preceduto dall’inaugurazione della restaurata Cappella di San Benedetto, sempre nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, dedicata a Papa Benedetto XVI.