CASTEL GANDOLFO, domenica, 11 settembre 2005 (ZENIT.org).- I piloti del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana, che accompagnano il Papa nei suoi spostamenti in Italia, “cooperano” in qualche modo alla sua missione e a quella della Chiesa, ha affermato Benedetto XVI nel riceverli questo sabato in udienza insieme ai loro familiari.
Queste le parole espresse del Papa, nell’incontrarli, per la prima volta dall’inizio del suo Pontificato nella Sala degli Svizzeri del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, prima di confessare ”di profittare non poco dei vostri servizi”.
Con loro si è infatti recato a Bari il 29 maggio scorso, a conclusione del XXIV Congresso Eucaristico Nazionale, e grazie a loro si è potuto spostare in elicottero ogni mercoledì, per l’Udienza generale, da Castel Gandolfo al Vaticano.
Nel suo discorso Benedetto XVI, dopo aver sottolineato la “professionalità” e lo “spirito cristiano” che li anima, ha ricordato che a loro “è offerta la possibilità di partecipare agli stessi ideali evangelici che sono alla base della missione del Papa”.
“Nell’adempimento del vostro lavoro, voi potete mettere a disposizione della Chiesa le vostre capacità e il bagaglio di competenze e di esperienze che avete acquisito, cooperando così, nella maniera a voi propria, con il ministero del Successore di Pietro”, ha affermato.
“Mi preme assicurarvi che vi sono vicino con la preghiera, affidando a Dio ogni vostra intenzione e progetto”, ha aggiunto.
“Incontrarvi quest’oggi insieme con i vostri cari è per me uno stimolo a ricordare al Signore la famiglia di ciascuno di voi, perché Egli illumini con la sua grazia i momenti favorevoli e quelli difficili, arricchendo gli uni e gli altri di valore soprannaturale”, ha quindi concluso.
In occasione dell’Udienza di oggi il Papa ha voluto “salutare di cuore” il Comandante uscente del 31° Stormo, Colonnello Giuseppe Coco, a cui subentrerà il colonnello Giuseppe Gimondo, ringraziando entrambi “per il cortese omaggio di un interessante quadro”.
Ai due Colonnelli e agli altri piloti il Pontefice ha poi consegnato, come espressioni della sua gratitudine, alcune onoreficenze del Vaticano, da lui definite “segni di distinzione”.
Le attività del 31° Stormo, con sede presso l’aeroporto di Ciampino, è volta a soddisfare le esigenze di trasporto delle massime autorità dello Stato. Nell’adempimento dei propri compiti il 31° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana effettua ogni anno in media circa 9.000 ore di volo dedicate al trasporto sanitario urgente.
In passato, questa unità è stata impegnata anche in missioni umanitarie, come avvenuto in seguito allo tsunami abbattutosi sulle terre del sud-est asiatico, quando si formò un ponte aereo ininterrotto con i luoghi maggiormente colpiti dalla tragedia.