Bush esortato ad agire sulle questioni chiave al summit del G8

WASHINGTON, D.C., giovedì, 30 giugno (ZENIT.org).- Un rappresentante della Conferenza Episcopale statunitense ha esortato il Presidente statunitense George W. Bush ad agire con decisione sulla povertà globale, sul commercio internazionale, sui cambiamenti climatici e sul traffico di armi al summit del G8.

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L’incontro avrà luogo dal 6 all’8 luglio a Gleneagles, in Scozia.

Il vescovo William Skylstad, Presidente della Conferenza Episcopale, ha scritto martedì a Bush a nome della Conferenza.

Affermando la propria soddisfazione per l’attenzione speciale che il summit riserverà all’Africa, il vescovo Skylstad ha lodato Bush per l’impegno della sua amministrazione a migliorare il benessere della popolazione africana.

“La esortiamo ad aumentare il suo grande impegno lavorando con i suoi colleghi del G8 per adottare nuove iniziative a sostegno degli sforzi africani di rompere il cerchio della povertà e raggiungere uno sviluppo umano integrale”, ha affermato il vescovo Skylstad.

“L’Africa sarà un grande beneficiario dei vostri nuovi programmi per combattere HIV/AIDS, malaria e tubercolosi e per le sfide del millennio”, ha aggiunto.

Tra i settori che meritano maggior considerazione per le nuove iniziative, il vescovo Skylstad ha affermato che i presuli statunitensi incoraggiano il G8 a rafforzare gli sforzi per il mantenimento della pace in Paesi interessati da conflitti e a sostenere la costruzione della pace e la ricostruzione in Stati che emergono da essi.

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ZENIT Staff

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