ROMA/ALBA, mercoledì, 15 giugno 2005 (ZENIT.org).- 90 anni trascorsi a svolgere la missione di evangelizzare con i mezzi di comunicazione: è l’anniversario che celebrano questo mercoledì le Figlie di San Paolo, fondate dal beato Giacomo Alberione (1884-1971).
Il sacerdote, beatificato da Giovanni Paolo II il 27 aprile 2003, fondò questo ramo della Famiglia Paolina ad Alba, in Piemonte, il 15 giugno 1915. La cofondatrice delle Figlie di San Paolo è suor Tecla Merlo (1894-1964).
Il nome della Congregazione esprime un rapporto fondamentale con l’apostolo Paolo, che, conquistato da Cristo, dedicò tutto se stesso ad annunciarlo ai popoli.
Le Figlie di San Paolo sono presenti in circa cinquanta Nazioni dei cinque Continenti con 260 comunità. L’Istituto ha 2.650 membri e le giovani in formazione sono circa 300.
Si servono di riviste, libri, cinema, radio, televisione, dischi, cassette, CD, Internet e delle nuove tecnologie della comunicazione per evangelizzare ed affrontare ogni realtà umana dal punto di vista cristiano.
I modelli della loro missione sono San Paolo, l’apostolo che si “fa tutto a tutti”, e la Regina degli Apostoli, che accoglie Cristo nella sua verginità per donarlo a tutti gli uomini.
“Siate degne figlie di San Paolo” è il desiderio che esprime “dal profondo del cuore” suor Maria Antonietta Bruscato – Superiora generale – alle sue sorelle paoline in una lettera in occasione del 90° anniversario della fondazionie.
“Questo imperativo varie volte ripetuto dal nostro Fondatore ci aiuti a riandare alle sorgenti più genuine della nostra identità carismatica, a trovare nella vita e nell’esperienza dell’Apostolo Paolo quella passione per il Signore e per gli uomini e le donne del nostro tempo, quell’ardore comunicativo, quella capacità di dialogo con tutte le culture che oggi la Chiesa e il mondo attendono da noi”, spiega la superiora nella sua lettera.
In concomitanza con la celebrazione di questo 90° anniversario, il Segretariato Internazionale di spiritualità delle Figlie di San Paolo offre alla Congregazione due nuovi volumi dell’“Opera Omnia”, il compendio del pensiero del beato Alberione.
I tomi raccolgono i pensieri del sacerdote dal 1929 al 1933 rivolti alle Figlie di San Paolo, ma anche agli altri membri della Famiglia Paolina riuniti nella stessa casa di Alba. I due libri sono composti nel loro insieme da circa mille pagine.
“Sono gli anni ‘eroici’ degli inizi, nei quali si va consolidando il volto specifico della Congregazione attraverso un itinerario comunitario e apostolico, che viene proposto quotidianamente dal fondatore e illuminato da meditazioni, istruzioni, ore di adorazione che pongono in risalto temi fondamentali di spiritualità e vita cristiano-religiosa”, spiegano le Figlie di San Paolo.
“E’ anche il tempo del primo sviluppo e dei primi esodi per dilatare l’annuncio evangelico nel mondo. Cresce così la consapevolezza di compiere un nuovo ‘ministero di predicazione’, in uno stile di vita evangelico caratterizzato da fede genuina, serenità silenziosa, grande senso di appartenenza, compenetrazione di preghiera e azione”.
“Questi testi ci permettono di guardare alla storia dell’Istituto con rinnovato stupore, di percepire la potenza e la dolcezza della mano del Signore che ha guidato la vita di tutta la Famiglia Paolina”, riconoscono le suore paoline.
Nel pomeriggio di questo giovedì, il vescovo Renato Boccardo, Segretario generale dello Stato della Città del Vaticano, ha presieduto nel santuario “Regina Apostolorum” di Roma una solenne Eucaristia di ringraziamento per questi 90 anni di vita e missione delle Figlie di San Paolo.
La Famiglia Paolina, fondata dal beato Giacomo Alberione, è formata da cinque congregazioni religiose (Società di San Paolo, Figlie di San Paolo, Pie Discepole del Divin Maestro, Suore di Gesù Buon Pastore e Suore di Maria Regina degli Apostoli), quattro istituti secolari (Gesù Sacerdote, San Gabriele Arcangelo, Maria Santissima Annunziata e Santa Famiglia) e un’associazione di laici (Cooperatori paolini).
Ogni ramo ha una missione particolare legata all’evangelizzazione attraverso i mezzi di comunicazione sociale.
Alla Famiglia Paolina appartengono circa 18.000 membri, che costituiscono 673 comunità sparse in tutto il mondo e amministranti 610 centri di apostolato aperti al pubblico – librerie, apostolato liturgico, animazione vocazionale e didattica dei mezzi di comunicazione – in 62 Nazioni.
La Famiglia Paolina pubblica in totale 87 periodici tra foglietti domenicali per la Santa Messa e seminari per famiglie, bambini e giovani, riviste di formazione per agenti di pastorale, catechisti, animatori di liturgia e professori di religione, così come materiale biblico e catechistico.
La “Pia Società di San Paolo”, il primo dei dieci rami della Famiglia Paolina , dirige attualmente alcuni dei mezzi di comunicazione cattolici di più ampia distribuzione nel mondo.
[Ulteriori informazioni su www.paoline.org (dov’è stata pubblicata una sezione speciale per il 90° anniversario della fondazione delle Figlie di San Paolo) e su www.alberione.org].