Convegno a Roma sul tema del “ritorno a casa”, tra narrativa e cristianesimo

Interviene la scrittrice Susanna Tamaro

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CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 27 aprile 2005 (ZENIT.org).- Inizia domani la seconda edizione del Convegno “Poetica & Cristianesimo” organizzato dalla Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce.

Il tema scelto per quest’anno è “Il ritorno a casa”. Da Ulisse a Don Chisciotte fino a Frodo Baggins, il mite hobbit de “Il Signore degli Anelli”, la letteratura è piena di figure che sono in un senso o nell’altro in cammino verso casa.

Tra gli interventi previsti figurano quelli della scrittrice e regista Susanna Tamaro, dello scrittore spagnolo Juan Manuel de Prada, della storica americana Susan Hanssen e del linguista polacco Bogdan Piotrowski.

Rafael Jiménez, del comitato organizzatore del Convegno, ha spiegato che il tema scelto è “universale e duraturo, per tutte le età. Per questo deve essere importante la luce gettata su di esso dal messaggio cristiano, il fatto che Dio, di fronte al peccato, abbia deciso di vendicarsi e ci abbia donato suo Figlio, come diceva nei giorni scorsi il Santo Padre”.

Nel corso delle sessioni pomeridiane sono previste relazioni e tavole rotonde con interventi su scrittori, poeti, musicisti e registi di diverse epoche e provenienze. Alcune delle dissertazioni verteranno su personaggi quali Meira Delmar, Chechov, Omero, Eric-Emmanuel Schmitt, Charles Péguy, Karol Wojtyla, Schubert, Chopin, Graham Greene, Emily Dickinson, Philip K. Dick e Jorge Luis Borges.

“Il progetto ‘Poetica e Cristianesimo’ è un forum internazionale di studi sulla convergenza tra cultura artistica ed espressioni della fede, con un’attenzione particolare alle arti narrative e drammatiche. E’ nato tre anni fa presso la Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce”, ha spiegato il suo organizzatore, Juan José García Noblejas.

Da un lato è aperto a professionisti delle arti, soprattutto letterarie, teatrali ed audiovisive; dall’altro riceve accademici, esperti non solo della comunicazione, ma anche della filosofia e della teologia. “L’ambito che vuole analizzare lo conduce ad un’esigente visione interdisciplinare degli argomenti trattati”, ha raccontato a ZENIT il professor Juan José García Noblejas.

John Wauck, professore di Letteratura Universale e Comunicazione della Fede presso la Facoltà organizzatrice dell’evento, ha detto a ZENIT che “‘Poetica e Cristianesimo’ è un’iniziativa nata per analizzare e recuperare il legame profondo tra il cristianesimo e la cultura dell’arte, soprattutto letteraria. ‘Poetica e Cristianesimo’ aspira ad essere sia un modo per ricordare le ricchezze del passato che la fonte di ispirazione per il futuro”.

“Il tema della seconda conferenza internazionale di ‘Poetica e Cristianesimo’, ‘Il ritorno a casa’, è un invito a riflettere sui frequenti parallelismi tra l’appagamento artistico e quello religioso – un appagamento che si realizza quando si scopre la propria vera identità. In questo contesto, ‘casa’ si riferisce allo stato di vera conoscenza di sé”, ha affermato il professor Wauck.

[Il programma completo del Convegno è consultabile all’indirizzo web Poetica e Cristianesimo]

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ZENIT Staff

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