Dopo le scuole medie e il ginnasio nel Seminario Vescovile di Todi, ha frequentato il Liceo nel Seminario regionale di Assisi. Trasferitosi a Roma è stato alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore e ha compiuto gli studi di filosofia e teologia alla Pontificia Università Lateranense.

Ordinato presbitero il 2 aprile 1960, nella Diocesi di Todi è stato assistente ecclesiastico dell'Associazione Maestri Cattolici, del Movimento Maestri di Azione Cattolica e del Gruppo Laureati di Azione Cattolica, quindi Rettore del Seminario.

Laureato in lettere classiche all'Università di Perugia, ha insegnato per alcuni anni Lettere e Storia dell'arte nel liceo classico e nell'istituto d'arte. Dal 1968 al 1983 è stato docente di Teologia dogmatica all'istituto teologico di Assisi e ha insegnato nelle scuole di formazione teologica in varie Diocesi dell'Umbria. Ha svolto inoltre intensa attività pastorale a livello parrocchiale e inter-parrocchiale

Il 25 maggio 1982 è stato nominato Vescovo di Gubbio; il 29 agosto dello stesso anno ha ricevuto l'ordinazione episcopale. Nei sei anni di episcopato ha realizzato la costruzione del nuovo seminario, del centro pastorale diocesano e della casa del clero. Nel 1987 ha compiuto la visita pastorale.

Il 6 ottobre 1988 è stato promosso Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. Nei sette anni di episcopato ha curato la promozione del ruolo dei laici nella Chiesa attivando, in particolare, itinerari di formazione per gli operatori pastorali, scuole di formazione all'impegno socio-politico.

Nell'ambito della Cei, è stato membro della Commissione episcopale per la dottrina della fede e la catechesi, lavorando a lungo alla nuova redazione del Catechismo degli Adulti. Il 25 maggio 1995 è stato nominato Segretario Generale per un quinquennio, e poi confermato il 25 maggio 2000. In questo incarico ha curato la preparazione del Convegno Ecclesiale di Palermo (1995); ha preso parte a numerosi Convegni nazionali dei vari settori pastorali, con particolare coinvolgimento nell'assemblea nazionale della scuola cattolica (1999); ha partecipato come rappresentante della Cei all'Assemblea del Sinodo dei Vescovi per l'Europa (1999), si è impegnato nella preparazione del Grande Giubileo del Duemila, con particolare riferimento ai giovani, agli artisti, ai lavoratori, ai docenti universitari. Ha lavorato alla stesura degli Orientamenti Pastorali per il decennio in corso, «Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia».

Il 21 marzo 2001 è stato chiamato a succedere al Cardinale Silvano Piovanelli alla guida dell'Arcidiocesi di Firenze, dove ha fatto il suo ingresso il 20 maggio dello stesso anno. Tra i settori pastorali a cui si è particolarmente dedicato, la pastorale sanitaria, avviando la costituzione delle Cappellanie Ospedaliere; la pastorale scolastica e universitaria, favorendo la nascita di una Cappella Universitaria e istituendo momenti fissi di incontro con i docenti; la pastorale sociale, promuovendo la creazione dei «Gruppi di impegno socio-culturale» presso parrocchie e vicariati. Nel giugno scorso ha rivolto la sua prima Lettera Pastorale alla Diocesi dal titolo «Evangelizzare oggi: comunità cristiana e ministeri».

Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 ottobre 2003, del Titolo di S. Andrea delle Fratte.

È Membro:

- dei Pontifici Consigli: per i Laici, delle Comunicazioni Sociali

[La biografia, distribuita dalla Santa Sede e aggiornata al 13.05.2004, è soltanto uno strumento di lavoro ad uso giornalistico]