ROMA, venerdì, 15 aprile 2005(ZENIT.org).- Alle intenzioni della Messa “Pro Eligendo Papa” (“Per l’elezione del Romano Pontefice”) che lunedì, prima di entrare in Conclave, i Cardinali elettori concelebreranno nella Basilica Vaticana, si uniranno nei prossimi giorni pastori e fedeli di tutto il mondo.
La celebrazione del Conclave per l’elezione del “Romano Pontefice, successore di Pietro nella sede della città di Roma, Capo visibile di tutta la Chiesa e Servo dei Servi di Dio” è “di somma importanza nella vita del popolo di Dio pellegrinante sulla terra”, avverte l’“Ordo Rituum Conclavis” (“Rito del Conclave”).
Per questo, “durante il periodo in cui si svolge l’elezione del Successore di Pietro, la Chiesa è unita in modo del tutto particolare con i sacri Pastori e specialmente con i Cardinali elettori del Sommo Pontefice, e implora da Dio il nuovo Papa come dono della sua bontà e provvidenza”.
“Così l’elezione del nuovo Pontefice non sarà un fatto isolato dal Popolo di Dio e riguardante il solo Collegio degli elettori, ma, in un certo senso, un’azione di tutta la Chiesa”, ha spiegato Giovanni Paolo II nella “Universi Dominici gregis” (22 febbraio 1996), la Costituzione Apostolica che stabilisce le norme da seguire durante la vacanza della Sede Apostolica e l’elezione del Romano Pontefice.
In Vaticano, gli atti dell’elezione del Sommo Pontefice inizieranno il 18 aprile, quando i Cardinali elettori si riuniranno nella Basilica di San Pietro per partecipare ad una celebrazione eucaristica solenne con la Messa votiva “Pro eligendo Papa”.
Alla Messa per l’elezione del Sommo Pontefice – concelebrazione solenne che sarà presieduta dal Decano del Collegio cardinalizio, il cardinal Joseph Ratzinger – “sono vivamente invitati tutti gli altri Cardinali, i Vescovi, i sacerdoti, i diaconi, i membri degli Istituti di Vita Consacrata e della Società di Vita Apostolica, i laici di tutto il popolo di Dio presenti a Roma, per manifestare unanimamente la comunione della Chiesa ed elevare preghiere” (Cfr. ORC n. 18).
L’“Ordo” insiste – seguendo quanto stabilito da Giovanni Paolo II nella UDG (cfr. n. 84) – sul fatto che tutti, pastori e fedeli, “elevino a Dio ferventi orazioni perché illumini le menti degli Elettori e li renda concordi nello svolgimento del loro ufficio, si che l’elezione del Romano Pontefice sia sollecita, unanime e giovi alla salvezza delle anime e al bene di tutto il popolo di Dio” (cfr. ORC n. 19).
Giovanni Paolo II lo raccomandava “in modo vivissimo e cordialissimo” ai Cardinali non elettori – perché ultraottantenni –, chiedendo loro di porsi “alla guida del Popolo di Dio, radunato particolarmente nelle Basiliche Patriarcali della città di Roma ed anche nei luoghi di culto delle altre Chiese particolari”, pregando perché lo Spirito Santo illumini gli elettori.
Per questo motivo la Santa Sede ha distribuito mercoledì, attraverso la Sala Stampa, un Avviso del Vicariato di Roma in cui questo rinnova l’invito, rivolto a tutti i fedeli, a partecipare alla Messa “Pro Eligendo Romano Pontifice” nella Basilica Vaticana lunedì prossimo e rende noto il calendario delle celebrazioni eucaristiche promosse dalla diocesi, soprattutto nella Basilica di San Giovanni in Laterano – la chiesa cattedrale di Roma e guida e madre di tutte le chiede del mondo.
In questa Basilica già domenica prossima, alle 10.00, verrà celebrata la Messa Capitolare con il canto del “Veni Creator” (invocando l’assistenza dello Spirito Santo) e la preghiera “Pro Eligendo Romano Pontifice”. L’Adorazione Eucaristica avverrà ogni giorno fino all’elezione del nuovo Papa, occasione per pregare anche “Pro Eligendo Romano Pontifice”. Tutte le Messe verranno celebrate per la stessa intenzione.
Da martedì a venerdì della prossima settimana, i cardinali Giovanni Canestri, Jozef Tomko, Ersilio Tonini, Jorge María Mejía, Georges Marie Martin Cottier OP, Carlo Furno, insieme a monsignor Rino Fisichella – Vescovo ausiliare di Roma – e monsignor Luigi Moretti – vicegerente di Roma –celebreranno nell’Arcibasilica Patriarcale Lateranense, alle 8.00 e alle 16.00, le Eucaristie “Per l’elezione del Romano Pontefice”.
A tutte le parrocchie e chiese di Roma verrà inviato un testo di preghiere dei fedeli per introdurre la celebrazione delle Messe “Pro Eligendo Pontifice” durante i giorni del Conclave, con l’invito a cantare il “Veni Creator” o un altro inno allo Spirito Santo e a recitare la preghiera “Pro Eligendo Romano Pontifice”.
Allo stesso modo si chiederà che a partire da lunedì prossimo fino al giorno dell’elezione del Santo Padre sia celebrata ogni giorno almeno una Messa “Pro Eligendo Romano Pontifice” in ogni chiesa di Roma, e che si organizzino ore di Adorazione Eucaristica, veglie di preghiera e recite del Rosario per la stessa intenzione.
Ai parroci e ai rettori delle chiese titolari verranno chieste la celebrazione della Messa con il canto del “Veni Creator” e una preghiera speciale “Pro Eligendo Romano Pontifice” presieduta dal Cardinale titolare se questi fosse disponibile.
Tutti i responsabili delle parrocchie e delle chiese di Roma saranno invitati a suonare le campane al momento dell’elezione del nuovo Papa, dopo che ne sarà stato dato l’annuncio dal balcone della Basilica Vaticana.