L’uomo che assassinò i suoi genitori a Verona, dopo 22 anni di galera, racconta in esclusiva a “Chi” il perché di quel brutale gesto e della telefonata ricevuta dal Pontefice
I reclusi raccontano: “Ci siamo macchiati di omicidio ma oggi il frutto della nostra volontà di redenzione può arrivare ai cuori di chi ha sofferto per causa nostra”