"Filialità. Categoria che interpella l'identità mariana delle FMA"

Questo il titolo del seminario di studio sull’essere figlie di Maria, che si terrà dal 23 al 28 settembre 2013 a Roma

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Si svolge al «Salesianum» di Roma, dal 23 al 28 settembre 2013, il Seminario internazionale di studio Filialità. Categoria che interpella l’identità mariana delle FMA.

Organizzato dalla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» e dall’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), il Seminario si propone di approfondire la categoria della filialità che qualifica l’identità umana e cristiana, e nel cui orizzonte si situa la dimensione mariana delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

In particolare, «Ci auguriamo – dice Madre Yvonne Reungoat, Superiora generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e Vice Gran Cancelliere della Facoltà «Auxilium» – di poter offrire un piccolo contributo al ripensamento del principio mariano accanto a quello petrino, auspicato da Papa Francesco sul volo di ritorno dal Brasile nel luglio scorso».

Per la Preside della Facoltà «Auxilium», Prof. Pina Del Core, «Il Seminario è l’occasione per affrontare, nel contesto globale di una crisi di identità che sta toccando l’esistenza degli uomini e delle donne del nostro tempo e che trova i suoi risvolti, peraltro preoccupanti, sul mondo giovanile, una questione complessa ma vitale: identità e filialità. Si tratta di due compiti umani tra i più rilevanti che si intrecciano con la tematica della maternità/paternità, realtà oggi continuamente rimesse in discussione nella nostra cultura».

Per rispondere a tale istanza antropologica, consapevoli del proprio ruolo educativo e culturale nei confronti delle nuove generazioni, le 200 partecipanti al Seminario di studio, educatrici provenienti da diversi contesti culturali, si propongono di ricomprendere la genuina identità della persona e della famiglia umana; individuare percorsi educativi che chiariscano l’essere “creature” interdipendenti e motivino il senso dell’essere generati e del generare; approfondire la dimensione della filialità che è via alla fraternità.

Il Seminario di studio si sviluppa mediante un approccio volutamente interdisciplinare nella prospettiva delle scienze dell’educazione, che risponde da una parte all’esigenza di un confronto più documentato con cui decifrare meglio la complessa realtà della dimensione mariana di un Istituto religioso educativo come quello delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dall’altra può costituire un valido contributo per individuare percorsi e strategie educative concrete da mettere in atto nei diversi contesti e nelle diverse istituzioni formative dove operano.

Nella sezione introduttiva (24 settembre), una tavola rotonda presenta tre figure significative di Figlie di Maria Ausiliatrice che hanno operato in continenti diversi (America, Asia, Europa), e approfondisce come la consapevolezza di essere “figlie” dell’Ausiliatrice ha motivato, ispirato, plasmato, sostenuto la loro missione educativa, tradotta in atteggiamenti di maternità per i piccoli, i giovani più poveri, le donne.

La sezione fondativa (24-25-26 settembre) approfondisce la categoria della filialità interpellando varie scienze, in particolare, mediante l’approccio dell’antropologia della creaturalità, quello psicologico, biblico, teologico mariano e pedagogico carismatico dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. In questa sezione sono previsti gli interventi di:

– Roberto Mancini (Università degli Studi di Macerata)

Coscienza evangelica e antropologia della filialità (24 settembre – ore 16.45)

– Milena Stevani (Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma)

Aspetti evolutivi e psicodinamici della relazione filiale (25 settembre – ore 9.15)

– Romano Penna (Pontificia Università Lateranense di Roma)

I tre livelli/aspetti della filialità secondo il Nuovo Testamento (25 settembre – ore 11.00)

– Alfonso Langella (Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale)

Prospettive di mariologia contemporanea e filialità  (25 settembre – ore 15.30)

– Alfonso Langella (Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale)

Dalla filialità di Maria alla filialità dei cristiani (25 settembre – ore 17.00)

– Maria Spólnik (Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma)

Verso l’educazione alla filialità oggi. Scommettere sulla verità, sull’amore e sull’educazione

(26 settembre – ore 9.15)

– Martha Séïde (Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma)

Per una rigenerazione filiale. La via dell’educazione  (26 settembre – ore 11.00)

– Piera Ruffinatto (Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma)

L’esperienza della filialità e i risvolti pedagogici nel sistema preventivo di S. Giovanni Bosco

(26 settembre – ore 15.00)

– Piera Cavaglià (Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma)

L’esperienza della filialità e i risvolti pedagogici in S. Maria Domenica Mazzarello e nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice  (26 settembre – ore 17.00)

Nella giornata di venerdì 27 settembre, la sezione laboratoriale approfondisce il legame esistente tra Maria, la Madre di Gesù, e l’educazione. A partire dalla loro provenienza interculturale, le partecipanti cercheranno di individuare, nel contesto della nuova evangelizzazione, l’apporto della filialità mariana della Figlia di Maria Ausiliatrice in particolari linee operative per la formazione, l’educazione delle e dei giovani, l’animazione di gruppi mariani, la promozione della donna.

Sabato 28 settembre, è Madre Yvonne Reungoat a trarre le conclusioni del Seminario di studio. Al termine di una settimana di approfondimenti e confronto con i segni dei tempi, le sfide e le opportunità offerte nell’oggi, è interessante cogliere quali nuove risorse mettere in campo per proseguire nel cammino della fecondità apostolica sui sentieri della nuova evangelizzazione: «Con Maria osiamo tentare strade nuove di evangelizzazione e di educazione- precisa -. Lei, esperta delle nuove frontiere missionarie, cammina con noi e ci aiuta a vivere con gioia, con sollecitudine e apertura di cuore l’incontro con Dio nella Parola e nell’umanità, soprattutto quella ferita e bisognosa di attenzione educativa».

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».

La Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium», retta da oltre cinquant’anni dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, esprime la sua missione culturale caratterizzata dall’internazionalità e dall’interculturalità, come esperienza consolidata e vissuta, ma anche obiettivo della formazione universitaria per la costruzione di identità forti, in una società sempre più multietnica e multiculturale; dalla formazione di professionalità educative nell’attenzione costante alle trasformazioni della società contemporanea e che coinvolgono tutte le professioni, dalle più tradizionali a quelle più innovative e recenti. È quella stessa missione che Benedetto XVI ha chiamato «servizio di carità intellettuale», declinata nella formazione delle nuove generazioni di educatori e di professionisti dell’educazione.

Per info:

Website: www.pfse-auxilium.org  

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Maria Antonia Chinello

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