Proseguono i negoziati tra Santa Sede e Israele

Sull’Accordo per lo status giuridico e fiscale della Chiesa nel Paese

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CITTA’ DEL VATICANO/GERUSALEMME, giovedì, 19 febbraio 2009 (ZENIT.org).- E’ tornata a riunirsi questo mercoledì, nella sede del Ministero degli Esteri israeliano, la Commissione Bilaterale Permanente che sta negoziando gli Accordi tra la Santa Sede e lo Stato di Israele.

L’Accordo regolerà lo status giuridico della Chiesa cattolica nel Paese, dopo l’Accordo Fondamentale (Fundamental Agreement), firmato nel 1993, che ha permesso di intavolare relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e Israele.

Secondo un comunicato congiunto pubblicato questo giovedì dalla Santa Sede, il tema della riunione è stato l'”Accordo economico” con il quale verranno regolati il regime fiscale e le proprietà della Chiesa.

“L’incontro è stato caratterizzato da grande cordialità e spirito di collaborazione”, rivela la nota vaticana.

Entrambe le parti concordano inoltre sul fatto che “sono stati compiuti dei progressi”. “Le Delegazioni hanno rinnovato il loro comune impegno a concludere l’Accordo il prima possibile”, aggiunge il testo.

La prossima riunione è stata fissata per il 7 aprile prossimo, un mese prima della visita del Papa in Terra Santa.

Proprio la visita papale avrebbe contribuito ad agevolare dei negoziati che negli ultimi anni sono andati avanti molto lentamente. Iniziati nel 1999, si erano praticamente fermati tra il 2002 e il 2007.

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ZENIT Staff

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