di Nieves San Martín
MADRID, giovedì, 22 luglio 2010 (ZENIT.org).- Il Cardinale Arcivescovo di Madrid, Antonio María Rouco Varela, e il sindaco della capitale spagnola, Alberto Ruiz Gallardón, hanno firmato questo martedì un accordo di collaborazione tra il Comune e l’Arcivescovado per stabilire i canali di collaborazione in vista della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2011 a Madrid.
La città accoglierà i due milioni di giovani che si prevede parteciperanno alla XXVI edizione dell’evento, che si celebrerà nella terza settimana di agosto alla presenza di Papa Benedetto XVI.
L’accordo vuole “stabilire i modi in cui Madrid potrà ospitare i due milioni di visitatori previsti durante la Giornata”, ha detto il sindaco.
Nel suo intervento, in occasione della firma, il Cardinale Rouco Varela ha affermato che Madrid si riconoscerà “per la qualità umana dei giovani che arriveranno, che conquisteranno il cuore dei madrileni”. Allo stesso modo, ha sottolineato che la GMG “è un avvenimento che esprime la vita della gioventù della Chiesa nei suoi atti liturgici e intorno alla Parola di Dio”, assicurando che l’evento “porterà alla città pace e bene, oltre a risposte che soddisfino il cuore dei giovani”.
Il Cardinale Rouco ha annunciato che arriverà a Madrid circa un migliaio di Cardinali e Vescovi di tutto il mondo per partecipare alla festa di una gioventù “allegra, bella, gioiosa e festosa”. Si prevede una presenza, ha aggiunto, “di dimensioni notevolissime”, che trasformerà Madrid “non solo nella capitale della Spagna, ma nella capitale della gioventù del mondo”.
Dal canto suo, il sindaco Ruiz Gallardón ha sottolineato che la celebrazione della GMG rappresenterà “un avvenimento di trascendenza eccezionale per la città, il cui successo richiede uno sforzo ugualmente straordinario da parte di tutti”.
Ha anche espresso la propria gioia per il fatto che Madrid sia stata eletta sede della prossima Giornata: “Ogni volta che siamo scelti per ospitare un incontro internazionale dobbiamo sentirci soddisfatti”.
L’accordo affronta vari aspetti per il coordinamento tra l’amministrazione locale e gli organizzatori della GMG. Il Comune cederà spazi di titolarità municipale, come scuole pubbliche e impianti polisportivi, per l’alloggio dei giovani che assisteranno alla Giornata. Si predisporranno anche spazi per gli incontri dei giovani e si cederanno strutture per la celebrazione di eventi culturali.
Il Comune garantisce inoltre il sostegno della Polizia Municipale, in coordinamento con i servizi di Protezione Civile e di Sicurezza della Comunità di Madrid e la Delegazione del Governo, perché negli spostamenti e negli incontri sia assicurata la protezione dei partecipanti alle celebrazioni.
L’amministrazione locale si è anche impegnata a installare un orologio per il conto alla rovescia “in un luogo emblematico della città” e a mettere a disposizione grandi strutture come la Caja Mágica, il Palazzo Municipale dei Congressi e l’Auditorium del Parco Juan Carlos I.
Ruiz Gallardón ha inoltre segnalato che “Madrid non solo sarà all’altezza, ma supererà tutte le aspettative per fare di questa la migliore Giornata Mondiale della Gioventù tra quelle celebrate finora”.
Il Comune di Madrid fa parte della Commissione Mista per la GMG, in cui figurano anche la Presidenza del Governo e la Comunità di Madrid. Le amministrazioni pubbliche collaborano all’organizzazione dell’evento favorendo l’uso di strutture e servizi pubblici, ma non contribuiscono economicamente. Il finanziamento della GMG proviene dagli apporti dei giovani che partecipano e delle imprese sponsor.
Le iscrizioni alla Giornata sono state aperte all’inizio di luglio e, secondo il Cardinale Rouco Varela, “si sono già iscritte decine di migliaia di giovani di un centinaio di Paesi e circa 400 gruppi”.
“100.000 volontari già si preparano per collaborare allo sviluppo della Giornata”, ha osservato il sindaco madrileno.
[Traduzione dallo spagnolo di Roberta Sciamplicotti]