ROMA, domenica, 18 settembre 2011 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha incoraggiato il Cardinale Jozef Tomko, Inviato speciale alla celebrazione per il centenario di consacrazione della Cattedrale dell’Immacolata Concezione a Mosca, a rafforzare nei fedeli cattolici russi la devozione a Maria.
E’ quanto si legge nella lettera in latino inviata dal Papa al Prefetto emerito della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, in vista della celebrazione che si terrà domenica 25 settembre.
Per l’occasione il porporato sarà accompagnato da una missione composta da don Viktor Jakubov, direttore nazionale per le Pontificie Opere Missionarie in Slovacchia e già direttore spirituale e prefetto del seminario interdiocesano Regina degli Apostoli a San Pietroburgo, e da don Josif Zanevsky, s.d.b., parroco della Cattedrale dell’Immacolata Concezione a Mosca.
Nella lettera il Pontefice ricorda la fede e la devozione mariana fiorite nel corso dei secoli nel popolo cristiano a testimonianza anche e a conferma dei favori celesti elargiti dalla Madre di Dio, e sottolinea in particolare come la Cattedrale dell’Immacolata Concezione a Mosca costituisca “un monumento speciale” da questo punto di vista.
La chiesa, opera dell’architetto Tomash Bogdanovich sul modello neo-gotico ispirato alla abbazia di Westminster in Inghilterra, fu iniziata nel 1899 e solo nel dicembre 1911 ci fu la prima dedicazione. Confiscata nel 1935 per ordine di Stalin, ricorda il Papa, fu la prima chiesa cattolica a Mosca ad essere chiusa dai bolscevichi nel 1937. Trasformata in seguito in fabbrica, venne brutalmente deturpata e saccheggiata. Infatti, laddove era l’altare venne costruito un gabinetto.
Il giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre 1990, il cappellano dei cattolici polacchi a Mosca, padre Tadeusz Pikus, celebrò per la prima volta dopo 60 anni la Santa Messa sui gradini del grande tempio, ormai trasformato in fabbrica. Nell’aprile 1991, invece, monsignor Tadeusz Kondrusiewicz istituì la Parrocchia dell’Immacolata Concezione e dal giugno dello stesso anno i suoi fedeli si sono regolarmente riuniti nel cortile della chiesa per assistere alla S. Messa.
A partire dal 1993, alcuni locali del complesso cominciarono a funzionare anche come seminario maggiore diocesano. I cattolici cominciarono quindi una dura lotta per ottenere la restituzione dell’intera chiesa, ancora occupata illegalmente da una fabbrica. L’edificio verrà sgombrato solamente il 13 gennaio 1996 e la Cattedrale verrà consacrata il 12 dicembre 1999.
Nella lettera, il Papa scrive infine: “Esorterai il popolo alla devozione costante verso la Santa Madre di Dio affinché Ella possa ottenere per esso da Cristo Signore la retta vita, il più alto rispetto della legge divina, la carità sincera, e la pacifica convivenza con gli altri popoli”.
I festeggiamenti per il centenario della Cattedrale – informa la Radio Vaticana – prevedono vari concerti di musica sacra, l’inaugurazione di un monumento a Madre Teresa di Calcutta, una mostra fotografica, la presentazione del libro e del film dedicati alla storia della Cattedrale. La Messa presieduta dal Cardinale Jozef Tomko sarà concelebrata da Vescovi provenienti da Russia, Polonia, Stati Uniti, Bielorussia, Kazakhstan e Lituania.