ROMA, lunedì, 4 giugno 2012 (ZENIT.org) – La grande famiglia dell’Azione Cattolica Italiana continua senza sosta a manifestare la propria vicinanza e la concreta solidarietà alle comunità civili ed ecclesiali dell’Emilia così drammaticamente ferite da un sisma che da giorni prosegue nel suo seminare lutti, distruzione e paura.
Sono migliaia le segnalazioni di disponibilità di ogni genere e sorta che giungono da tutta Italia, da centinaia di Parrocchie e dalle Diocesi, presso la Presidenza nazionale del’Ac attraverso lo spazio web http://www2.azionecattolica.it/supportemilia.
Adulti e giovani che si offrono come volontari, offerta di beni di prima necessità, disponibilità ad ospitare presso strutture private o associative e altro ancora.
In queste ore, è giunto in Emilia un primo invio di aiuti partito da Roma. Tende da campo, suppellettili da cucina, viveri soprattutto destinati ai più piccoli, centinaia di coperte fornite dalle Domus Mariae e Domus Pacis dell’Azione Cattolica.
Anche tutto il personale della Presidenza nazionale dell’Ac ha voluto offrire un suo contributo, destinando all’acquisto di aiuti l’equivalente di una giornata di lavoro, un piccolo gesto che vuol essere segno di speranza per quanti soffrono le conseguenze del terremoto.
È previsto a Bologna per martedì 5 Giugno un briefing con i responsabili Ac dell’Emilia e delle diocesi vicine comunque interessate dal sisma, per fare il punto sulle iniziative di aiuto in corso e per programma ulteriori attività di sostegno nella prospettiva del lungo periodo.