Io sono la via, la verità e la vita

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

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Lettura

I discepoli sono confusi e commossi dalla lavanda dei piedi, da poco avvenuta, sollevati dall’uscita di Giuda dal cenacolo, scossi dalla predizione del tradimento di Pietro: tutti avvenimenti che hanno destato in loro un’aspettativa inquieta e nello stesso tempo attenta. In questa atmosfera di tensione, il Signore li incoraggia con queste parole: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me».

Meditazione

Se l’uomo guarda a se stesso non trova che motivi di angoscia e di turbamento; ma basta che guardi a Dio e confidi in Lui perché l’angoscia scompaia improvvisamente. La fede e la confidenza danno ai discepoli del Signore la forza di superare tutte le difficoltà della vita, anche quando Cristo non dimorerà più visibilmente in mezzo a loro. Il cielo è la casa del Padre e quindi la dimora di Cristo. La morte di Gesù non è che un rimpatrio, un ritorno là dove era partito. Quella è la casa paterna non solo per Lui, ma anche per i suoi perché il divino Maestro afferma che colà ci sono molte dimore e che Egli va a preparare un’abitazione anche per loro. Tutti quelli che sono uniti a Cristo in questa vita terrena e provvisoria hanno diritto di cittadinanza in cielo. I discepoli di Gesù sanno di essere in esilio quaggiù come un emigrante, uno straniero, un pellegrino in cammino verso la Gerusalemme celeste. La via che conduce al Padre è Cristo. Le tre parole “via, verità e vita” sono interdipendenti. Chi è nel Cristo, possiede la verità sulla vita eterna, è sulla strada della vita, ha già un’anticipazione di quella vita di cui godrà un giorno nella pienezza. Anzi, Gesù è l’unica via. Il cristianesimo non è una religione fra le altre o la più perfetta forma di religione, ma è la religione. Cristo, infatti, è l’unico Figlio del Padre celeste e quindi la divina manifestazione del Padre; è l’unico latore del messaggio divino. Il risultato è la pace del cuore che è comunione con Dio e con i fratelli, è lo stato dell’uomo che vive in armonia con Dio, con se stesso, con il suo prossimo e con la natura.

Preghiera

«Tu e solo Tu, Signore, sei “Via, Verità e Vita”. La terra non potrà mai condurmi al cielo perché l’unica via per giungervi sei Tu. Mio Dio, dubiterò anche solo per un istante del cammino che devo scegliere? Non sarò capace di optare immediatamente per te? “Da chi andrò, Signore? Tu solo hai parole di vita eterna”. Ti prego di istruirmi, Signore, di guidarmi, di darmi coraggio e di ricevermi presso di te» (beato J. H. Newman).

Agire

Oggi rifletterò particolarmente sulle parole di Gesù: “Io sono la Via, la Verità, la Vita”, consapevole che soltanto accogliendo Gesù e vivendo il suo messaggio d’amore posso vivere nella comunione con il Padre e con i fratelli.

Meditazione del giorno a cura di monsignor Michele De Rosa, vescovo di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti, tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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