La versione italiana di «Esperança do amaheer», «Speranza che sorge», l’inno ufficiale della Giornata mondiale della gioventù che quest’anno si terrà a Rio, alla presenza di Papa Francesco, è cantata dalla bergamasca Tiziana Manenti. Un inno di speranza e di fiducia. Un richiamo ai giovani affinché diventino messaggeri di fede. Testo originale in portoghese, adattamento italiano di Valerio Ciprì dei Gen Rosso. In certe parti la traduzione è letteraria, in altre più libera, fermo il messaggio. Base musicale perfettamente fedele.
Tiziana aveva già collaborato con Ciprì ai brani del Cre: le canzoni-preghiera per i centri di ricreazione degli oratori italiani. Ora è andata a incidere l’inno negli studi della nostra Diocesi, complice il musicista Valerio Baggio. Le immagini del video ufficiale sono state registrate in buona parte a Matera, dove c’è una statua che sembra l’immagine del Cristo Re, e negli studi bergamaschi dove la cantante ha registrato la sua voce.
Per Tiziana Manenti questo passaggio importante è il coronamento di un percorso che viene da lontano e segue le tracce della cosiddetta «christian music» attraverso la realizzazione di lavori come «Azzurra», «La mia stella», soprattutto «Gocce», album interamente scritto da lei. «È un onore interpretare quest’inno. E capita in un momento particolare della mia vita, tra la nascita di Azzurra e quella di un fratellino o di una sorellina che avverrà a breve. Ero un po’ ferma, musicalmente, per via di queste gravidanze ravvicinate, anche se avevo in cantiere qualche progetto, stavo scrivendo nuove canzoni».
Nel suo ultimo disco Tiziana si era presentata in qualità di cantautrice, dopo essere stata interprete per tanto tempo. Si era scritta musica e testo di ogni brano, e ancora lavora in quell’ottica. «Sono canzoni mariane. Qualcosa uscirà su un disco allegato alla rivista “Medjugorje, la presenza di Maria”. È un magazine nazionale (lo si trova in tutte le edicole d’Italia).
Tanti artisti italiani della musica cristiana uniti nel progetto tra cui Giacomo Celentano, Roberto Bignoli noto christian rockers e Gianni Belleno batterista e coofondatore dei News Trolls». In attesa, Tiziana sta lavorando ad altre canzoni mariane, nate dalla collaborazione con musicisti di Medjugorje, che lavorano là e prestano opera durante le funzioni. A Tiziana hanno affidato il compito di scrivere i testi.
Il cammino della cantante e autrice bergamasca ha subìto una svolta anni fa: prima Tiziana cantava leggero, tra dance e pop, poi l’indirizzo è cambiato radicalmente. Oggi tornare indietro sarebbe impossibile, per tanti motivi. La scelta di navigare i mari ascosi della «christian music» ormai è irrinunciabile. Quando ha cantato «Speranza che sorge» Tiziana ha cercato di mettere freschezza nel canto, per dare forza al contenuto. «Cantare un messaggio così, mandato all’indirizzo dei giovani, anche a quelli non direttamente interessati alla musica cristiana, ti carica di responsabilità. Ho cercato di cantare con leggerezza di spirito e di cuore. Avere una vita nuova dentro mi ha molto aiutato».