ARICCIA, martedì, 21 giugno 2011 (ZENIT.org).- E’ culminata sabato l’Assemblea Straordinaria della Federazione Biblica Cattolica (FEBIC), che aveva l’obiettivo di rivedere gli statuti e le future strutture della Federazione, su sollecitudine del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, organismo vaticano attraverso il quale è legata alla Santa Sede.
L’incontro, svoltosi ad Ariccia (Roma), ha riunito circa 100 partecipanti di tutti i continenti, in rappresentanza delle loro Conferenze Episcopali, e anche i membri associati, ovvero le congregazioni religiose e gli istituti della Chiesa cattolica che si dedicano a diffondere le Sacre Scritture per la catechesi, la spiritualità e la liturgia.
L’assemblea ha cercato il rilancio della Federazione, basandosi sull’Esortazione post-sinodale di Benedetto XVI Verbum Domini (30 settembre 2010), che ha raccolto le proposte del Sinodo mondiale dei Vescovi sulla Parola di Dio, celebrato in Vaticano nell’ottobre 2008.
La Federazione Biblica Cattolica è un’associazione internazionale di organizzazioni locali, nazionali e internazionali, amministrativamente distinte, dedite al servizio della pastorale biblica.
La FEBIC è stata fondata per mettere in pratica, nei vari campi della pastorale e dell’apostolato, le raccomandazioni del Concilio Vaticano II sulla Sacra Scrittura, soprattutto quelle che si trovano nel VI capitolo della Costituzione Dei Verbum.
Il fine principale della FEBIC è servire i Vescovi nella loro missione di annunciare a tutti i fedeli la Parola di Dio. Ogni organizzazione cattolica impegnata nella pastorale biblica, e che abbia il riconoscimento ufficiale della Chiesa, può affiliarsi alla Federazione.
La Federazione Biblica Cattolica è presente in 133 Paesi. Attualmente ha 96 membri “pieni” e 236 membri associati.
Per ulteriori informazioni, http://www.c-b-f.org