E’ morto il Cardinale Taofinu’u, primo Vescovo polinesiano nella storia della Chiesa

Era Arcivescovo emerito di Samoa-Apia

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 22 gennaio 2006 (ZENIT.org).- In un telegramma, Benedetto XVI ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa del Cardinale Pio Taofinu’u, Arcivescovo emerito di Samoa-Apia e primo Vescovo polinesiano nella storia della Chiesa cattolica.

Nel messaggio fatto recapitare a monsignor Alapati Lui Mata Eliga, attuale Arcivescovo di Samoa-Apia, in Oceania, il Papa ha espresso il proprio dolore per la morte di questo pastore, che nel corso della vita è stato “una troneggiante figura di fermo compromesso verso la verità e l’amore del Vangelo di Gesù Cristo”.

Estendendo le proprie condoglianze al clero, ai religiosi e a tutti i fedeli dell’arcidiocesi di Samoa-Apia, così come alla congregazione dei Maristi, alla quale apparteneva il porporato scomparso, il Vescovo di Roma ha assicurato le proprie preghiere affinché il Signore conceda al Cardinale “la meritata ricompensa per il suo generoso apostolato, accogliendo la sua anima nella gioia e nella pace dei Cieli”.

I funerali del porporato, scomparso lo scorso giovedì all’età di 82 anni, avrà luogo sabato 28 gennaio. La sua salma sarà poi sepolta nella Cattedrale dell’Immacolata Concezione di Apia.

Nato l’8 dicembre 1923 a Falealupo, nell’isola di Savai’i (Samoa Occidentali) da genitori indigeni, il Cardinale Pio Taofinu’u è entrato nel seminario minore di Moatioa, per poi passare nel seminario di Wallis Island e concludere la sua preparazione filosofica e teologica nello scolasticato dei Fratelli Maristi di Green Meadows in Nuova Zelanda.

Fu ordinato sacerdote l’8 dicembre 1954. L’11 gennaio del 1968 Paolo VI lo nominò Vescovo della diocesi di Apia, che nel 1975 assumerà il nuovo nome di “Samoa and Tokelau”.

In questa diocesi – che comprendeva allora territori di tre nazioni: le Samoa Occidentali, indipendenti; le Samoa Americane, possesso statunitense e le Isole Tokelau, protettorato neozelandese – ha portato avanti numerose attività.

Ha creato scuole secondarie e istituti di formazione professionale, si è impegnato nell’apostolato e nel servizio dei poveri e degli anziani, ha riorganizzato il seminario ed ha fondato un istituto teologico per la formazione di diaconi e catechisti.

Fu creato e pubblicato Cardinale da Paolo VI nel Concistoro del 5 marzo 1973, e investito del Titolo di S. Onofrio.

Il 10 settembre 1982, con la costituzione della Provincia ecclesiastica di Samoa-Apia and Tokelau, è stato promosso Arcivescovo metropolita dell’omonima arcidiocesi. Nel 1992, le Isole Tokelau sono state distaccate dall’arcidiocesi, che ha così assunto il nome di Samoa-Apia.

Dopo la morte del Cardinale Taofinu’u, il Collegio cardinalizio risulta ora composto da 178 porporati, 111 dei quali sono elettori e 67 non elettori.

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ZENIT Staff

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