Juan Manuel Santos (centro), visita tomba mons. Romero (2016) / Wikimedia Commons - Presidencia El Salvador, Public Domain

Colombia: cessate il fuoco tra l’ELN e il governo alla vigilia del viaggio del Papa

La seconda guerriglia del Paese ha raggiunto un accordo con Bogotá

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Il governo nazionale della Colombia e la guerriglia dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) hanno raggiunto ieri, lunedì 4 settembre 2017, un accordo per il cessate il fuoco. Lo ha annunciato il presidente Juan Manuel Santos in un video diffuso sulla pagina Internet della Presidenza della Colombia.
L’intesa è stata firmata sempre ieri nella capitale dell’Ecuador, Quito, dove sono in corso i negoziati con il gruppo paramilitare, la seconda guerriglia della Colombia. Alle trattative partecipa anche la Chiesa colombiana.
Il cessate il fuoco di 102 giorni arriva meno di un anno dopo lo storico accordo raggiunto tra la più grande guerriglia del Paese sudamericano — le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) — e il governo di Bogotá e solo poche ore prima dell’arrivo di papa Francesco.
L’accordo con l’ELN, che entrerà in vigore il 1° ottobre prossimo, “avrà una validità iniziale di 102 giorni, vale a dire fino al 12 gennaio dell’anno prossimo” e verrà rinnovato se ci sono dei progressi nei negoziati sugli altri punti, ha detto il presidente e Premio Nobel per la Pace 2016.
In un tweet pubblicato sul suo account Twitter, il gruppo armato ringrazia “tutti coloro che hanno sostenuto fortemente gli sforzi per arrivare a questo cessate il fuoco bilaterale.”
“Il Papa arriva in un momento unico della nostra storia, quando voltiamo pagina di un conflitto assurdo e affrontiamo con speranza il futuro”, ha dichiarato a sua volta Santos.
Il conflitto interno colombiano, che dura da oltre mezzo secolo, ha provocato almeno 220.000 vittime e milioni di sfollati.
Il governo colombiano e le FARC hanno firmato nel novembre scorso un accordo di pace e nel giugno scorso i combattenti hanno consegnato tutte le loro armi alle Nazioni Unite. Venerdì scorso il gruppo ha lanciato la sua attività come partito politico, chiamato “Forza Alternativa Rivoluzionaria di Colombia” (abbreviato quindi sempre FARC), con un concerto sulla centralissima Piazza Bolívar di Bogotá. 
Papa Francesco inizia domani, mercoledì 6 settembre, il suo viaggio apostolico in Colombia, durante la quale visiterà quattro grandi città del Paese: Bogotá (o Santa Fe de Bogotá), Villavicencio, Medellín e Cartagena de Indias. Il ritorno in Vaticano è previsto per lunedì 11 settembre prossimo. (pdm)

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ZENIT Staff

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