Pope Francis

WIKIMEDIA COMMONS - Jeffrey Bruno

Il Papa potrebbe visitare la Francia nel 2018

Parigi in cima alla lista delle città che ospiteranno il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie. In quell’occasione Francesco potrebbe farvi tappa, visitando anche Lourdes e Marsiglia

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Dopo Philadelphia nel settembre 2015, sarà probabilmente Parigi la città che ospiterà il IX Incontro Mondiale delle Famiglie nel 2018. Lo riferiscono fonti locali all’agenzia francese I.Media, che sottolinea che l’evento mondiale potrebbe essere l’occasione perché il Papa visiti la Francia.

Sarà lo stesso Pontefice a dare l’annuncio ufficiale della sede del prossimo incontro – che si tiene a ciclo triennale – al termine dell’appuntamento mondiale di Philadelphia, il 27 settembre, dove Francesco sarà ospite d’onore. E Parigi sembra essere in cima alla lista dei luoghi che accoglieranno l’evento.
 
In un eventuale viaggio in Francia, spiega ancora I.Media, il Papa potrebbe poi far visita al santuario di Lourdes, ma anche a Marsiglia. Bergoglio stesso, al suo ritorno dal viaggio a Sarejevo, il 6 giugno, aveva detto ai giornalisti presenti sul volo papale: “Ho programmato di andare in Francia. L’ho promesso ai vescovi”. E già nell’ottobre 2014, annunciando il breve viaggio di Papa Francesco a Strasburgo, il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, aveva assicurato che “il Papa intende fare un viaggio apostolico in Francia”, ma che non sarebbe stata quella l’occasione in quanto la visita a Strasburgo era focalizzata sulla doppia tappa al Parlamento Europeo e alla Commissione Europea.
 
Sempre dalla Sala Stampa della Santa Sede era stato poi comunicato che il viaggio si sarebbe svolto prima della fine del 2015, ma altri impegni e la fitta agenda del Pontefice lo hanno fatto slittare. Probabilmente esso non avverrà neppure nella prima metà del 2016, tenendo conto della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia (Polonia), nel mese di luglio. Un viaggio in Francia sarebbe impossibile anche nel 2017, a causa delle elezioni presidenziali in primavera.
 
 

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ZENIT Staff

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