Papa Francesco riceve il Gran Maestro dell'Ordine di Malta

Fra’ Matthew Festing ha illustrato al Pontefice l’impegno dell’Ordine per aiutare rifugiati e migranti in varie parti del mondo. L’udienza in occasione della festa del patrono San Giovanni Battista

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Come ogni anno in occasione della ricorrenza di San Giovanni Battista, patrono del Sovrano Ordine di Malta, il 24 giugno, il Papa ha ricevuto stamani in udienza, in Vaticano, il Gran Maestro Fra’ Matthew Festing. Nel corso dei colloqui, durati circa 16 minuti, alla presenza di un interprete, il Gran Maestro ha illustrato al Pontefice l’impegno dell’Ordine per aiutare i rifugiati e i migranti in varie parti del mondo, dal Medio Oriente all’Africa, come informa una nota vaticana.
 
Festing ha poi fatto cenno ai numerosi progetti in corso finalizzati per prestare soccorso medico ai profughi in fuga da guerre, violenze e povertà, e anche ai progetti di sostegno sociale rivolti ai rifugiati nei paesi di destinazione, come Francia, Germania. Da parte sua, Francesco ha ringraziato l’Ordine per le molteplici attività umanitarie e assistenziali rivolte ai migranti, con un riferimento anche all’impegno dimostrato di recente a Roma nella distribuzione di pasti ai migranti eritrei accolti nel centro Baobab.

Da parte di entrambi è poi stata espressa la profonda preoccupazione per il crescente traffico di esseri umani nel Mediterraneo, di cui molti sono bambini non accompagnati. Fra’ Matthew Festing ha ricordato l’impegno dei medici dell’Ordine di Malta a bordo delle imbarcazioni della Marina Militare, della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Durante l’incontro è stato inoltre fatto cenno alle iniziative di natura spirituale che caratterizzano la vita dell’Ordine come i pellegrinaggi e la formazione dei nuovi membri e i ritiri spirituali.

Al termine dell’incontro, sono stati ricevuti dal Papa anche il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, Albrecht Boeselager, e tutti i membri del Governo. Successivamente una parte della delegazione è stata ricevuta dal Segretario di Stato del Vaticano, il cardinale Pietro Parolin.

Nel momento dello scambio di regali, il Gran Maestro ha donato al Santo Padre una medaglia raffigurante San Giovanni Decollato, la cui copia originale è custodita nella chiesa dei Cavalieri a Malta. Il Pontefice ha ricambiato con un bassorilievo di San Martino de Tours e una copia in inglese della Esortazione apostolica Evangelii Gaudium e della nuova Enciclica Laudato Si’.

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ZENIT Staff

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