A sei mesi esatti dalla notte dal 25 dicembre, l’insolita presenza di un gruppo di “Babbi Natale” attraverserà le strade della città di Roma. Niente barbe bianche, abiti rossi, slitte e renne al seguito, ma tanta buona volontà e desiderio di offrire compagnia e attenzione ai cosiddetti “ultimi”, ai senzatetto che vivono ai margini della società.
L’appuntamento per i volenterosi è alle 20.45 in piazza della Città Leonina, a due passi dal Vaticano, dove giorno e notte stazionano numerose persone senza fissa dimora, le quali trovano rifugio sotto i portici di via della Conciliazione e ristoro in una delle tante strutture solidali della Chiesa cattolica.
L’iniziativa di domani, che si ripeterà il 25 di ogni mese con il nome evocativo Babbo Natale per un giorno, è promossa dalla neonata associazione Natale 365 ed è perfettamente in linea con il suo obiettivo principale, ossia “mobilitare le risorse della gente a vantaggio di chi è meno fortunato”, come ha affermato lo psichiatra Santo Rullo (membro del Comitato etico-scientifico di Natale365) nella sua intervista a ZENIT.
Santo Rullo è stato tra i relatori della conferenza di presentazione dell’associazione, avvenuta lo scorso 12 giugno presso l’Università Europea di Roma. In quell’occasione, davanti a circa 100 persone che hanno ascoltato con vivo interesse, Rullo ha ribadito che il tentativo di Natale365 consiste nel “condividere il benessere di offrire qualcosa di sé ad un altro all’interno di una relazione vera”.
Al dibattito, moderato dal giornalista di ZENIT Federico Cenci, hanno preso la parola anche Claudia Navarini, coordinatrice della facoltà di Psicologia presso l’Università Europea di Roma, Antonio Gaspari, direttore editoriale di ZENIT, e Stefano Commini, già presidente del Modena Calcio e dei giovani di Confindustria.
Quest’ultimo, tra i fondatori di Natale365, ha spiegato le finalità dell’associazione e ha esposto un quadro organizzativo di riferimento a quanti siano interessati a collaborare. Al termine della conferenza, ampio spazio è stato riservato agli interventi del pubblico. Spunti e suggestioni sono stati recepiti dal direttivo di Natale365. Ma anche adesioni alle prossime iniziative, come quella che si terrà domani, a vantaggio dei senzatetto di Roma. Cibo, libri ma soprattutto calore umano sono i doni che i “Babbi Natale” dell’associazione sono pronti a offrir loro.
