Disgraziato-graziato

È l’amore di Dio che da tizzoni d’inferno ci ha trasformati in tizzoni accesi dalla misericordia

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Oltre alla maledizione eterna dalla quale siamo stati liberati, pensa a tutte le responsabilità di chi, come noi sacerdoti, chiamati ad essere luce del mondo, ha ricevuto grazie a valanghe. Siamo mandati a predicare la parola, ad annunciare le più belle realtà….

C’è responsabilmente da chiedersi se le viviamo queste realtà prima di annunciarle o le riduciamo solo a “predica”, sinonimo cioè del dire e non fare, del proclamare e non vivere. C’è il timore di ritrovarsi lampadine messe nei punti tenebrosi e delicati della strada, ma…forse spente.

Mi sembra il caso di prendere seriamente le parole che suonano disprezzo contro il clero e si rivelano provvidenziali perché mi spingono non tanto a pulire la tonaca, ma a rinnovarmi ogni momento nella misericordia di Dio.  

È l’Amore di Dio che ci ha estratti dal fuoco della condanna; è l’amore di Dio che da tizzoni d’inferno ci ha trasformati in tizzoni accesi dalla misericordia: è questo il fuoco che illumina la strada del perdono a chi ancora non la conosce. Gesù, l’innocente, si è lasciato condannare per entrare nella mia, nella tua galera. Ogni avanzo di galera con Lui è uscito nella vera libertà.

Ogni delinquente ora può gridare con la vita: sono libero! Felice consapevolezza: Sono un graziato. Un disgraziato-graziato sa a sua volta donare il perdono ricevuto; anzi, gode sempre e solo del perdono che riceve, e non ha nemici da perdonare.      

Ciao da p. Andrea

Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.

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Andrea Panont

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