“In questo momento abbiamo bisogno del dialogo piu che mai, siamo in un mondo in cambiamento e l`orizzonte della sicurezza globale continua a spostarsi drammaticamente”. Così il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, nel suo intervento al V Congresso dei leader delle Religioni mondiali e tradizionali che si sta svolgendo ad Astana.
Rimarcando che, in questo contesto, “i leader religiosi hanno un ruolo importante da giocare e possono unire le comunità”, il segretario Onu ha denunciato le minacce che arrivano dall’Africa e del Medio Oriente a causa dello Stato Islamico, di Boko Haram, di Al Qaeda e di altre organizzazioni terrorisitiche.
Ha quindi sottolineato che “non sono le religioni che usano la violenza e non sono le religioni che odiano le persone”. E ha concluso con l’esortazione ad “aprire i nostri cuori, le nostre orecchie e i nostri occhi per le persone che soffrono”, perché “possiamo insegnare imparando uno dagli altri”.