Mi serviva una protesi con una certa urgenza. Mi affido ad una infermiera che, ascoltata la mia richiesta, mi risponde che difficilmente la protesi sarebbe stata pronta prima di qualche giorno… Poi si allontana verso il reparto, invitandomi alla pazienza.
Aspetto più di due ore. Ero incerto se restare ancora, spazientito per la lunga assenza della persona cui mi ero affidato, e di cui nessuno sapeva dirmi niente, nè dove si trovasse. Deluso da questo strano modo di fare, decido infine di andarmene. Ma alla porta d’uscita vedo l’infermiera venire verso di me con un sorriso rassicurante.
Le chiedo: come mai un’assenza così lunga? Perché mi ha fatto tanto aspettare?
“Ecco: la protesi è già pronta! Queste due ore di assenza erano necessarie per fare il lavoro. Ero assente per lavorare per lei.”
Dio, quando si assenta, è il momento in cui sta facendo qualcosa per te… È particolarmente presente proprio quando ti sembra assente… fortemente e paternamente presente.
Ciao da p. Andrea
Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.