Whirlpool di Carinaro: il Papa chiede "una rapida ed equa soluzione"

Al termine dell’Udienza generale, il Pontefice ha pregato anche per le vittime del disastro del traghetto sul fiume di Yangtze, in Cina

Share this Entry

Al termine dell’Udienza generale di oggi, Papa Francesco, in linea con la sua catechesi su famiglia e povertà, ha rivolto un pensiero agli operai della fabbrica Whirlpool di Carinaro, alle prese con una “congiuntura occupazionale” per la quale il Pontefice ha auspicato “una rapida ed equa soluzione, nel rispetto dei diritti di tutti, specialmente delle famiglie”. “La situazione nell’intero Paese è particolarmente difficile”, ha aggiunto Bergoglio, sottolineando che è “importante che ci sia un incisivo impegno per aprire vie di speranza”.

Il Pontefice ha poi espresso la sua vicinanza “al popolo cinese in questo momento difficile a causa del disastro del traghetto sul fiume di Yangtze”, il cui bilancio è finora di 18 morti e 430 dispersi. “Prego per le vittime, per le loro famiglie, e per tutti coloro che sono coinvolti nel lavoro di salvataggio”, ha detto, invocando “benedizioni abbondanti di pace e di gioia del Signore Gesù”.

Al momento dei saluti ai pellegrini italiani, il Santo Padre si è rivolto alla Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, nel V centenario della nascita del loro fondatore, conosciuto come il “Santo della gioia”: “Sul suo esempio – ha detto – siate sempre testimoni della gioia del Vangelo”.

Ha poi salutato i partecipanti al Meeting promosso dalla Comunità di Gesù, i lavoratori del Gruppo Menù di Medolla, industria ricostruita dopo il terremoto del 2012, e i giovani atleti del pellegrinaggio Macerata- Loreto con la “fiaccola della pace”, accompagnati dal vescovo Nazzareno Marconi.

Parlando infine a giovani, ammalati e sposi novelli, il Papa ha così concluso: “Il mese di giugno è dedicato alla devozione al Sacratissimo Cuore di Gesù. Esso vi insegni, cari giovani, la bellezza dell’amare e del sentirsi amati; sia il vostro sostegno, cari ammalati, nella prova e nella sofferenza; e sostenga voi, cari sposi novelli, nel vostro cammino coniugale”.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione